È Zalewski il quarto nome fatto da Fabrizio Corona nell'ambito del caso scommesse che vede già coinvolti Fagioli, Tonali e Zaniolo. L'ex fotografo ha svelato sul sito Dillinger che anche il calciatore polacco della Roma scommetterebbe sulle partite di calcio. Intanto Zaniolo è stato accusato di "esercizio abusivo di attività di giuoco o scommessa". Sia Tonali che Zaniolo avrebbero detto di aver giocato solo a poker e blackjack, ma non avrebbero scommesso su partite di calcio.
Ieri, dopo le dichiarazioni dell'ex fotografo che ha parlato di un coinvolgimento anche dell'ex Milan Tonali e dell'ex Roma Zaniolo, la polizia è arrivata a Coverciano nel ritiro della Nazionale per notificare l'avviso di garanzia ai due calciatori e sequestrare smartphone ed altri device. Sugli stessi potrebbero esserci i riferimenti per provare a tracciare le scommesse fatte. I due giocatori nel frattempo hanno lasciato il ritiro.
La Procura di Torino ha aperto un'inchiesta che vede per ora indagati Fagioli, Zaniolo e Tonali ma che potrebbe allargarsi con altri 10 calciatori coinvolti che per ora sono sotto la lente d'ingrandimento. Il centrocampista della Juventus ha ammesso di aver scommesso su partite di calcio, autodenunciandosi alle autorità sportive. L'accusa è quella di aver giocato sfruttando piattaforme di scommesse illegali.
- Cosa rischia la Juve per il caso Fagioli
- Cosa rischiano Zaniolo e Tonali
Come ha reagito la Nazionale all'allontanamento di Tonali e Zaniolo
Luciano Spalletti nella conferenza stampa della vigilia di Italia-Malta ha parlato di come ha reagito la squadra alla notizia del coinvolgimento di Zaniolo e Tonali nella vicenda scommesse: "Nessuno ci ha imposto niente, ci siamo scelti tutto: noi vogliamo essere una squadra seria. Purtroppo, per la situazione che si era creata, non c'erano altre soluzioni, se non permettere loro di raggiungere i propri cari, le proprie abitazioni, le proprie situazioni lavorative. In questo tipo di situazioni si sta bene a casa e mi auguro che loro possano chiarire tutto, possano dimostrare la loro estraneità e tornare tra noi: sono due calciatori forti, molto forti".
Sacchi: "Mi dispiace molto per Tonali e Zaniolo ma è giusto che ricevano una punizione"
L'ex c.t. della Nazionale Arrigo Sacchi ha risposto a Radio 1 Rai a delle domande riguardo la questione scommesse che ha coinvolto Zaniolo e Tonali, queste le sue parole: "Sono dispiaciuto per i giocatori ma ci devono essere delle regole, altrimenti c'è il caos. Mi dispiace molto per loro ma è giusto che abbiano una punizione, se dovrà esser importante oppure no lo valuteranno le indagini. Un giovane può credere di esser vicino a Dio e pensa di poter far tutto quello che gli passa per la testa".
Il c.t. di Malta parla del coinvolgimento di Zaniolo e Tonali nell'inchiesta scommesse
Sono state ore difficili per la Nazionale di Spalletti che si avvicina al match con Malta, allenata da un tecnico italiano l'ex centrocampista Michele Marcolini, che si dice convinto che gli Azzurri daranno ancora di più dopo quanto accaduto giovedì sera a Coverciano: "È un colpo duro da digerire. La Nazionale italiana di fronte a qualcosa di difficile, reagisce e dà il suo meglio. Come per i Mondiali o per gli Europei, vinti in momenti particolari. Dal punto di vista caratteriale la squadra azzurra darà una grande risposta".
La Juve smentisce Corona sul caso Fagioli: nota ufficiale per scongiurare l'articolo 24
La Juventus con una nota ha tenuto a precisare che appena è venuto a sapere di un possibile coinvolgimento di Fagioli di aver informato la Procura Federale della FIGC: "In merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione Juventus FC precisa che non appena ricevuto notizia di un possibile coinvolgimento del proprio tesserato Nicolò Fagioli sul tema delle scommesse ha immediatamente e tempestivamente preso contatto con la Procura Federale della FIGC".
Zaniolo e Tonali avrebbero detto di non aver scommesso sul calcio, ma giocato a poker
I due centrocampisti che sono andati via dal ritiro della Nazionale, dopo l'avviso di garanzia ricevuto a Coverciano, parlando con i carabinieri avrebbero ammesso di essere frequentatori di siti di scommesse, ma non hanno mai scommesso sul calcio. Secondo quanto riporta Repubblica entrambi avrebbero detto di aver giocato a poker e a blackjack.
Il presidente FIGC sull'esclusione di Tonali e Zaniolo dalla Nazionale
Dal ‘Festival dello Sport' organizzato da La Gazzetta dello Sport ha parlato per la prima volta della vicenda anche il presidente Gravina, che ha parlato della ludopatia e ha spiegato che la Federazione si è trovata davanti a una situazione tutt'altro che immaginabile: "È evidente che la vicenda non è stata preventivata, non era assolutamente preventivabile. Io credo che a questa situazione abbiamo risposto con grande serietà e coerenza, grande rispetto per le situazioni e per i ragazzi e in particolar modo per la maglia azzurra. Stiamo parlando di una delle piaghe sociali che interessa diversi giovani e concittadini ed è molto diffusa a livello internazionale. La ludopatia non è un problema del calcio ma una piaga sociale che corrode dall'interno senza guardare in faccia a nessuno".
L'intervista di Fanpage all'avvocato D'Onofrio: che ha spiegato regole e sanzioni (eventuali)
Fanpage.it ha intervistato l'avvocato Paco D'Onofrio, professore all'università di Bologna e avvocato esperto di diritto sportivo, che ha parlato delle regole alle quali devono sottostare i calciatori e delle eventuali sanzioni, che sarebbero durissime:
La norma sulle scommesse, come la norma sull’illecito sportivo, prevede una responsabilità anche per chi pur non facendo parte dell’irregolarità fosse a conoscenza. Il cosiddetto ‘obbligo di denuncia’. Questo è compito della procura federale e non statale, che non ha questo tipo di esigenza: per la federazione sarà importante capire se, a prescindere dai protagonisti o gli eventuali colpevoli (in questo momento sono persone indagate e c’è la presunzione di innocenza), qualora si accertasse un’eventuale responsabilità bisognerà capire se altri ne fossero a conoscenza. Compagni di squadra, dirigenti, allenatori: in quel caso c’è una responsabilità per non aver denunciato pur avendo contezza di ciò che stava accadendo. In quel caso ci potrebbe essere un allargamento per omessa denuncia, che prevede almeno sei mesi di squalifica. C’è il rischio dell’effetto domino, con altri soggetti coinvolti a vario titolo. In questo momento ci sono cose che non possiamo sapere e dobbiamo aspettare per avere delle informazioni in più.
Le parole del presidente della Lega Serie A: "Bisogna formare davvero i genitori"
Della vicenda riguardante Tonali e Zaniolo ha parlato anche il presidente della Lega di Serie A Casini, che ha dichiarato: "Come sempre in questi casi si deve attendere di avere chiari tutti gli aspetti della vicenda. Il tema chiave è anche il ruolo che l'educazione e la scuola possono e devono avere per formare davvero i giovani e favorire una cultura sportiva sana e nel rispetto delle regole".
Gigio Donnarumma su Tonali e Zaniolo: "Gli staremo vicino, ci dispiace tanto"
A 24 anni Gigio Donnarumma è già il capitano della Nazionale. Un ruolo che dà oneri e onori. Parlando con Sky Sport il portiere del PSG ha toccato anche l'argomento scommesse e ha parlato di Tonali e Zaniolo, parlando di loro ha detto: "Gli staremo sempre vicino, non ho avuto modo di parlare con loro, ci dispiace tanto".
Corona rivela: "Non ci sono giocatori del Napoli coinvolti"
In un'intervista esclusiva a Radio Kiss Kiss, Fabrizio Corona ha chiarito un aspetto importante relativo all'eventuale presenza nella "lista" dei giocatori coinvolti nello scandalo scommesse di giocatori del Napoli: "Non ci sono calciatori del Napoli implicati nell’inchiesta sul calcioscommesse. Presidenti coinvolti? La Procura ha secretato tutto, non posso aggiungere altro".
Fabrizio Corona svela il quarto giocatore coinvolto nel caso scommesse: è Zalewski
È arrivato l'annuncio di Fabrizio Corona. Dopo Fagioli, Zaniolo e Tonali sarebbe dunque Nicola Zalewski il quarto giocatore coinvolto nel caso scommesse. L'esterno della Roma dunque potrebbe essere uno dei 10 giocatori che avrebbe effettuato delle scommesse secondo il fotografo.
L'ultima provocazione di Corona sulle scommesse: "Ho i nomi di 50 calciatori di Serie A"
A pochi minuti dall'annuncio di Corona sul quarto giocatore, il fotografo ha postato un'altra storia. Nella stessa pubblica una contrattazione sui nomi con un giornalista del Corriera per un'eventuale pubblicazione. Corona provocatoriamente fa riferimento a "50 calciatori di Serie A".
Corona farà il 4° nome del giocatore coinvolto nel caso scommesse alle 14:20
Fabrizio Corona ha annunciato su Dillinger News che il nome del 4° giocatore coinvolto nel caso scommesse non arriverà più alle 14, ma alle 14:20. Cresce l'attesa
Zaniolo e Tonali provati raccontano a parenti, amici e legali cosa è successo con le scommesse
Zaniolo e Tonali sono apparsi molto provati nelle scorse ore. Entrambi hanno alla fine confessato alle persone a loro più care che il gioco online era un'abitudine, al limite del pianto come nel caso di Nicolò. Una situazione che ha permesso anche ai legali di imbastire la difesa. D'altronde i due calciatori hanno confermato dunque il ricorso a piattaforme illegali, ma per scommettere e giocare d'azzardo, tra poker e black jack e non sul calcio. L'analisi dei loro smartphone e computer confermerà o smentirà questa tesi.
Caso scommesse, il precedente di Toney in Premier: 262 giocate
C'è un recente precedente sul caso scommesse che arriva dall'Inghilterra e riguarda un calciatore della Premier League, nel giro anche della nazionale. Stiamo parlando di Ivan Toney che nella scorsa primavera è finito nell'occhio del ciclone: 262 scommesse in 4 anni per l'attaccante del Brentford autore di 20 gol. Per lui squalifica di ben undici mesi, poi ridotti a otto con multa di poco meno di 60 mila euro. Attenzione però perché la giustizia sportiva inglese è diversa da quella italiana e quindi le pene sono diverse.
Zaniolo accusato di esercizio abusivo di scommesse
In attesa dell'analisi dei cellulari di Tonali e Zaniolo, finiti nel registro degli indagati assieme a Fagioli nell'indagine sul calcio scommesse, si apprende che il reato contestato all'ex Roma attualmente all'Aston Villa è esercizio abusivo di scommessa. La fattispecie contestata è quella prevista all'art 4 della legge 401 del 1989.
Corona tira in ballo la mamma di Zaniolo: "Aveva un ruolo nel giro di scommesse"
Nuove indiscrezioni sul caso scommesse arrivano da Fabrizio Corona attraverso il suo sito Dillinger News. La misteriosa fonte che sta raccontando all'ex agente fotografico i retroscena sui calciatori protagonisti di puntate illecite ha svelato che anche la mamma di Nicolò Zaniolo Francesca Costa, indagato dalla procura di Torino, "aveva un ruolo da protagonista nel giro di scommesse del figlio". La vicenda dunque si arricchisce di nuovi particolari scottanti. A quanto pare la signora Zaniolo gestiva gli affari di suo figlio ed era a conoscenza del tutto.
La Procura di Torino analizza i cellulari di Tonali e Zaniolo
La polizia che si è presentata al raduno della Nazionale a Coverciano per consegnare un avviso di garanzia ai due azzurri si è fatta consegnare anche i cellulari di Tonali e Zaniolo. Uno dei prossimi passaggi dell'inchiesta della Procura di Torino sul caso delle scommesse illecite, sarà quello che prevede l'analisi delle copie forensi dei telefonini per cercare eventuali dati sulla tracciabilità delle possibili giocate.
Corona mostra la foto del quarto giocatore coinvolto nel caso scommesse: è blurrata
Attraverso il profilo del suo sito di notizie Dillinger News Fabrizio Corona ha postato una foto oscurata, in cui si vede solo il profilo frontale del quarto giocatore coinvolto nel caso scommesse. Si tratta di un giocatore della Serie A e in particolare della Roma. Sui social si è scatenato il toto-nomi.
Chi è la talpa che passa informazioni a Corona sul caso scommesse
Fabrizio Corona sta per annunciare il quarto calciatore coinvolto nel caso scommesse. Nelle scorse ore, il fotografo ha mostrato la chiamata con una fonte anonima e dalla voce contraffatta che gli passava informazioni. Ma chi è la "talpa" che sta fornendo informazioni a Corona ascoltato come persona informata dai fatti dalla polizia? Potrebbe essere qualcuno all'interno della FIGC, o qualcuno che appartiene agli ambienti calcistici milanesi o al mondo delle scommesse clandestine.
Cosa dice il regolamento della FIGC sulle scommesse
Cosa prevede il regolamento della Federazione Italiana Giuoco Calcio sulle scommesse? Ai tesserati è espressamente vietato "effettuare qualsiasi tipo di scommessa al fine di trarne profitto. Questo anche in una prospettiva di garanzia del regolare svolgimento delle gare e dei campionati".
Sul sito della FIGC si può leggere:
- Ai soggetti dell'ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico è fatto divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso i soggetti autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC, della FIFA e della UEFA.
- 2. Ai soggetti dell'ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore dilettantistico e al settore giovanile è fatto divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, presso i soggetti non autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC, della FIFA e della UEFA. Agli stessi è fatto, altresì, divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, presso soggetti autorizzati a riceverle relativamente a gare delle competizioni in cui militano le loro squadre.
- 3. La violazione del divieto di cui ai commi 1 e 2 comporta per i soggetti dell'ordinamento federale, per i dirigenti, per i soci e per i dirigenti delle società la sanzione della inibizione o della squalifica non inferiore a tre anni e dell’ammenda non inferiore ad euro 25.000,00.
- 4. Se, per la violazione del divieto di cui ai commi 1 e 2, viene accertata la responsabilità diretta della società ai sensi dell’art. 6, comma 1, il fatto è punito con l’applicazione, anche congiuntamente in relazione alle circostanze e alla gravità del fatto, delle sanzioni di cui all'art. 8, comma 1, lettere g), h), i), l).
- 5. I soggetti di cui all'art. 2 che siano venuti a conoscenza in qualunque modo che società o persone abbiano posto o stiano per porre in essere taluno degli atti indicati ai commi 1 e 2, hanno l’obbligo di informarne, senza indugio, la Procura federale. Il mancato adempimento di tale obbligo comporta per i soggetti di cui all'art. 2 la sanzione della inibizione o della squalifica non inferiore a sei mesi e dell’ammenda non inferiore ad euro 15.000,00.
Cosa rischiano Fagioli, Zaniolo e Tonali
Cosa rischiano Fagioli, Zaniolo e Tonali per questa brutta storia del caso scommesse? Bisogna separare i due piani nel caso in cui ci fossero tutti i margini per constatare la loro effettiva colpevolezza (Fagioli ha ammesso tutto autodenunciandosi). Per quanto riguarda il penale lo scommettere su siti illegali potrebbe comportare una multa anche salata. Diverso invece il trattamento di questi reati da parte della Giustizia sportiva: l'articolo 24 proibisce ai tesserati di scommettere su qualsiasi piattaforma, se si tratta di competizioni del proprio sport. La violazione di questa regola potrebbe essere punita con una squalifica non inferiore a tre anni e un'ammenda salata.
Le rivelazioni di Fabrizio Corona che hanno portato alle indagini su Zaniolo e Tonali
Fabrizio Corona con le sue rivelazioni di diversi mesi fa, fece scattare i riflettori su Nicolò Fagioli. Il calciatore poi ha deciso di auto-denunciarsi in virtù dell'inchiesta della Procura di Torino, ammettendo di aver scommesso su partite di calcio (ma non della sua squadra). L'ex agente fotografico che ha interpellato sui canali social proprio la fonte che gli ha permesso di venire a conoscenza dei calciatori-scommettitori, ha anticipato la Procura che ha inevitabilmente dovuto accelerare le proprie mosse (il blitz nel ritiro azzurro sarebbe dovuto avvenire dopo la partita con Malta) svelando i nomi di Zaniolo e Tonali.
Corona annuncia il quarto nome coinvolto nel caso scommesse: "Gioca nella Roma"
Fabrizio Corona che ha anticipato tutti i nomi dei giocatori coinvolti finora nel caso scommesse, è pronto a fare un altro annuncio. Sui canali social il fotografo ha dichiarato che alle 14 su Dillinger News farà il quarto nome "dello scandalo scommesse che sta colpendo il mondo del calcio", parlando di "terremoto". Un inizio sulla sua identità: "Gioca nella Roma".
Caso scommesse, indagati Zaniolo e Tonali dopo Fagioli: le news di oggi
Nella lista degli indagati della Procura di Torino per il caso scommesse ci sono anche Zaniolo e Tonali. A quanto pare i nomi dei due erano nella chat che si riferiva alle scommesse, presente sul cellulare di Fagioli che si è autodenunciato consegnando il tutto agli inquirenti. Non ci sono per ora prove concrete delle scommesse, anche se stando a quanto rivelato da Repubblica i messaggi sarebbero inequivocabili. L'ex Roma e l'ex Milan hanno lasciato Coverciano dopo che la polizia ha consegnato loro nel ritiro della Nazionale l'avviso di garanzia sequestrando smartphone e altri device. I tre però non sono gli unici, visto che dovrebbero esserci altri 10 calciatori coinvolti.