Mercato Inter, 4 gennaio: Pinamonti verso l’estero, Eriksen in stand-by

Luciano Spalletti sarebbe tra i pretendenti della panchina del Cile dove si sta cambiando ct. La federcalcio cilena però deve fare i conti con un problema non da poco, lo stipendio che il tecnico guadagna fino al prossimo giugno 2021, circa 5 milioni lordi annui. E' il contratto con cui cui l'allenatore toscano ha lasciato l'Inter nel 2019 quando venne esonerato e che è ancora in vigore fino al momento in cui non troverà un altro club o attenderà la fine naturale dell'accordo. Se Spalletti, però, accettasse la panchina del Cile, per l'Inter sarebbe una boccata d'ossigeno: risparmierebbe circa 5 milioni, da poter gestire all'interno del club in un momento economico a dir poco delicato.

Inter sta provando a monetizzare attorno ai suoi uomini mercato, individuati da Conte come ‘sacrificabili' nel mercato di gennaio. Tra questi c'è Pinamonti che è rimasto in nerazzurro dopo il rientro da Genova ma che non trovando spazio potrebbe essere pedina interessante per rinforzare la rosa. C'è un dialogo col Parma, con un possibile scambio con Gervinho ma non c'è alcuna apertura attuale per le prossime settimane. Ecco che l'Inter valuta la pista estera: il prezzo è alto, 20 milioni.

Poteva essere una corsia preferenziale e invece si sta trasformando in una strada chiusa: la pista che portava Eriksen a Parigi alla corte del Psg e di Pochettino non sta fruttando le speranze riposte da parte dei nerazzurri in questo inizio di mercato invernale. A complicare tutto, le resistenze di Paredes che era stato indicato quale contropartita gradita a tutti, ma non si è fatto i conti con l'argentino. Ha collezionato appena 9 apparizioni in campionato, per un totale di 449 minuti, ma l'avvento in panchina del connazionale Pochettino sembra aver dato nuovi stimoli a Paredes che avrebbe declinato qualsiasi ipotesi di cessione a gennaio, confelando anche l'Inter.

L'Inter è pronta a fiondarsi su un nuovo attaccante e potrebbe presto capire quali siano i margini di manovra per poter ingaggiare un vice Lukaku o quantomeno un'altra punta capace di poter dare esperienza e qualità a Conte. Nel frattempo la società lavora per trovare una sistemazione in prestito a Pinamonti.

L'ex Genoa ha infatti molto mercato in Serie A e alla finestra ci sono infatti tre società: Benevento, Bologna e Parma. La soluzione più percorribile potrebbe essere quest’ultima. Con la società gialloblù si discute infatti anche del prestito di Gervinho, richiesto da Conte.

L'Inter sta cercando di capire come muoversi sul mercato di gennaio. La situazione riguardante il Papu Gomez ingolosisce Marotta che sta scrutando il terreno per capire quali margini di manovra ci possano essere per portare il giocatore alla corte di Antonio Conte.

L'incontro tra il giocatore e la società in questa settimana potrebbe essere decisivo in questo senso per capire se l'argentino possa accordarsi con il club per restare a Bergamo mettendo da parte l'ascia di guerra con Gasperini almeno fino al termine della stagione, o decidere per una cessione già a gennaio. Il club della Dea non chiede meno di 10 milioni per il 32enne, una cifra che l'Inter potrebbe anche sostenere.

Il caso Eriksen. Conte non lo ha mai ritenuto ideale per la sua interpretazione tattica, il club adesso ha difficoltà a liberarsi del danese a un anno di distanza dal suo ingaggio. Il Valencia non è andato oltre le semplici informazioni, il Psg per adesso non lo considera un affare prioritario.

Graziano Pellè ha ufficialmente lasciato lo Shandong Luneng ed è dunque un giocatore svincolato. L’attaccante italiano può rappresentare davvero una possibilità importante per l’Inter grazie al suo rapporto con Antonio Conte. Pellé si è consacrato proprio grazie all'utilizzo in Nazionale da parte dell'ex Ct azzurro che ne ha esaltato le qualità e la forza fisica.

Bisognerà però prima sistemare Pinamonti. I nerazzurri, specie a causa dei continui infortuni di Sanchez, dovranno per forza trovare una soluzione per un rinforzo nel ruolo di punta.

L'Inter ha una priorità: cedere Christian Eriksen. Il mercato dei nerazzurri dipende dalla cessione del trequartista danese finito fuori dai piani di Antonio Conte e pronto a salutare la Pinetina dopo appena un anno. Sull'ex Tottenham c'è il Psg del nuovo allenatore Mauricio Pochettino ma anche tante squadre in Premier League con il West Ham in testa. Altro calciatore in partenza sembra essere Andrea Pinamonti che non ha trovato molto spazio in questa prima parte di stagione e vorrebbe aumentare il proprio minutaggio (si valuta anche un possibile scambio con Gervinho del Parma). In entrata l'obiettivo numero uno resta il Papu Gomez in partenza dall'Atalanta che chiede però 10 milioni di euro per il cartellino dell'argentino (per un'operazione che costerebbe circa 25 milioni di euro ai nerazzurri).