Le notizie di calciomercato del 31 agosto 2022

Le parole del tecnico del Manchester United, Erik ten Hag, mettono fine al tormentone sul futuro di Cristiano Ronaldo. A meno di 24 ore dalla chiusura ufficiale di mercato, nonostante il tentativo in extremis dell'agente (Jorge Mendes) di trovare sistemazione alternativa a CR7, la strada sembra segnata e l'epilogo scritto: il campione portoghese resta a Old Trafford. Cade così definitivamente la suggestione Napoli (operazione articolata e messa in piedi dal procuratore) e la possibilità che l'ex Real vada altrove (Sporting Lisbona).

"Il nostro mercato si chiude così – ha ammesso a Sky Sports alla vigilia della sfida col Leicester -. Andremo da settembre a gennaio con questa rosa. In attacco, dovevamo rafforzare la squadra". L'arrivo di Antony farà ombra al cinque volte Pallone d'Oro? Ronaldo fa ancora parte dei suoi piani?: "Sì – ne fa parte, ribadisce ten Hag -. Servono giocatori di qualità per tutte le partite".

Stefan Posch è il difensore centrale che il Bologna ha rilevato nelle ultime ore di mercato. L'austriaco arriva dall'Hoffenheim con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato a 5 milioni. Emblematico il commento del tecnico, Sinisa Mihajlovic, che alla vigilia della sfida contro la Salernitana ha parlato anche delle trattative condotte dal club. "Non so se dal mercato esce un Bologna migliore o peggiore dell’anno scorso, servirà tempo per capirlo, abbiamo venduto tre titolari che ci davano 10-15 gol… Posch? Non lo conosco".

Per Francesco Acerbi all'Inter resiste il "no" del presidente Zhang. Malgrado la dichiarata stima di Simone Inzaghi, che ha anche ribadito l'importanza di un ulteriore centrale di ruolo oltre al solo de Vrij, il giocatore in forza alla Lazio a poche ore dalla chiusura del mercato non sembra più rientrare negli obiettivi nerazzurri. L'unica speranza per l'azzurro è che a Milano scoppi uno tsunami con l'addio in extremis di Skriniar davanti ad un eventuale rialzo del PSG e la partenza per la Bundesliga di Gosens. Doppia ipotesi che resta più che remota. Così, Acerbi – che non ha alcuna possibilità di rientrare nel progetto tecnico di Sarri – resterebbe a rimpinguare il già folto numero di esuberi giocatori invenduti da parte del club capitolino, insieme ai vari Akpa Akpro, Kiyine e Durmisi e all'infortunato Fares. Con un problema di natura economica non indifferente: Acerbi guadagna 5 milioni lordi a stagione e per lui, le porte del mercato potrebbero riaprirsi solamente a gennaio.

Oramai manca pochissimo all'addio di Bakayoko, con il giocatore francese che lascerà il Milan e – a meno di nuovi prestiti immediati – tornerà al Chelsea, club che ne detiene il cartellino. Per il centrocampista si era profilato un forcing del Monza che però in mediana a ufficializzato l'arrivo di Rovella. Per Bakayoko tempi duri anche perché a Londra è fuori da tempo dal progetto tecnico di Tuchel. Intanto il Milan spinge per il sostituto, individuato da tempo in Aster Vranckx, classe 2002 per il quale è in contatto con il Wolfsburg, classe 2002. L'offerta c'è: 1 milione di euro per il prestito più altri 11 milioni in caso di diritto di riscatto da esercitare a fine stagione.

Le parole del tecnico del Paris Saint-Germain, Galtier, hanno fatto il paio con quelle del presidente, Al-Khelaifi. Il club francese farà il possibile in queste ultime ore di mercato per tentare lo ‘scippo' di Skriniar all'Inter. Secondo i media francesi il club capitolino è pronto a fare all-in rilanciando l'offerta per lo slovacco fino a 65 milioni di euro. Cifra dinanzi alla quale i nerazzurri intendono fare muro.

Prima lo stop alla trattativa per la mancata intesa sulla formula poi una presa di posizione ufficiale da parte del Bayer Leverkusen. Robin Gosens, a giudicare dalle ultime news in tempo reale, è destinato a restare all'Inter. "Non c'è alcuna offerta da parte del Bayer per il calciatore e non c'è alcuna intenzione di comprarlo", le parole del direttore sportivo del Bayer Leverkusen, Simon Rolfes, in un'intervista al Kölner Stadt-Anzeiger. Lo scoglio è rappresentato dalla richiesta dell'obbligo di riscatto da parte dei nerazzurri.

Giornata di nuovi innesti in casa Monza, club che sta operando sempre sul mercato cercando i colpi giusti da consegnare a Stroppa per invertire il trend di inizio campionato (4 sconfitte consecutive). Oggi firmerà Nicolò Rovella, già Nazionale Under 19 e l'anno scorso in prestito al Genoa, che si sta sottoponendo alle visite mediche. E' arrivato in prestito secco dalla Juventus, andrà a incrementare il reparto in mediana.

Definita la cessione di Ethan Ampadu, regolarmente convocato da Tuchel per la partita di Premier League e già promesso allo Spezia. Il gallese, che può giocare sia da difensore che da centrocampista si unirà ai liguri nelle prossime ore con i due club che hanno trovato totale intesa: prestito secco, con il Chelsea che ha preferito non concedere il diritto di riscatto anche perché fuori dai parametri dello Spezia (cifra attorno ai 10 milioni di euro).

Dopo la clamorosa notizia di una trattativa in corso tra Inter e Bayer Leverkusen per Robin Gosens, tutto si è immediatamente arenato. Il confronto tra i due club che è andato in scena subito dopo l'ultimo successo contro la Cremonese, dove il laterale esterno è rimasto in panchina per 80 minuti, non è stato risolutivo. L'interesse dei tedeschi è reale ma l'offerta presentata non è ritenuta pertinente: prestito secco con diritto di riscatto. Una formula che però non è piaciuta ai nerazzurri che potrebbero cedere l'ex Atalanta di fronte ad altre più interessanti proposte e alla eventuale volontà del giocatore di partire. Al momento, tutto è fermo, mancano meno di 48 ore alla chiusura delle trattative e se non si scioglie questo nodo, Gosens continuerà a vestire nerazzurro.

Josè Mourinho lancia l'ultima sfida a Tiago Pinto per le prossime 48 ore trovare un nuovo difensore per andare ad arricchire il reparto. Tra il serio e il faceto, dopo la vittoria sul Mona, lo Special One si è così espresso davanti a chi gli domandasse se la Roma avrebbe ulteriormente operato sul mercato dopo l'ultimo infortunio a Kumbulla: "Non ho il coraggio di pressare il direttore o la proprietà e non farò alcun post su Instagram con i piedi sul tavolo. Se non si fosse infortunato Wijnaldum sarebbe sicuramente arrivato, ma hanno fatto un lavoro fantastico, ora non oso chiedere". 

Leandro Paredes sarà a disposizione di Max Allegri entro la fine della sessione estiva di calciomercato: Juventus e PSG hanno trovato finalmente l'intesa vincente dopo settimane di serrato corteggiamento da parte dei bianconeri per il centrocampista argentino in uscita da Parigi. Per Paredes, nessuna più attesa. Oggi si sottoporrà alle visite mediche e poi metterà la firma per la sua nuova avventura alla Juventus: in prestito con diritto di riscatto (che diventerà obbligo a determinate condizioni) fissato a 15 milioni più 5 di bonus.

La sessione estiva del calciomercato 2022/2023 è entrata nelle sue fasi finali. Tutte le trattative dovranno essere formalizzate (con contratti depositati in Lega) entro e non oltre le ore 20:00 di giovedì 1 settembre. Questa è la data e l'orario stabiliti per chiudere il mercato di tutti i giocatori tesserati, restando valida la possibilità per i parametri zero di poter concludere un trasferimento anche successivamente. L'attuale sessione di calciomercato è iniziata ufficialmente lo scorso 1° luglio.

L'avventura di Justin Kluivert in Premier League potrebbe concludersi ancor prima di iniziare per una questione extra sportiva che ne sta pregiudicando l'accordo, trovato, tra Fulham e Roma. Per l'attaccante figlio d'arte, c'è un problema burocratico non da poco che ne impedisce il tesseramento da parte del club inglese: secondo i media britannici, in primis Sky Sport UK, il visto per il permesso di lavoro – necessario in Inghilterra dopo la Brexit – sarebbe stato negato all’olandese per mancanza di minutaggio e di numero di presenze in nazionale e nel club, sufficienti a poterlo ottenere. Con il Fulham, per Kluivert, la Roma aveva trovato l'intesa sotto ogni aspetto: prestito con obbligo di riscatto intorno a 9.5 milioni di euro.

La Fiorentina non lo ha riscattato, puntando su un nome e volto nuovo, Jovic. Ma per Krzysztof Piatek l'avventura in Serie A potrebbe continuare ancora, cambiando colori e maglia e vestendo quelli della Salernitana. Il club campano ha infatti aperto ad un confronto con il club che possiede il cartellino dell'attaccante, l'Hertha Berlino, presentando la disponibilità ad un prestito con diritto di riscatto. Il polacco si è mostrato più che disponibile, accettando l'idea di giocare per Davide Nicola, ma si attende l'ultimo lasciapassare che dovrà arrivare dalla Germania entro la fine del calciomercato.

Mario Balotelli è pronto ad una nuova avventura, esordendo in un nuovo campionato, quello svizzero dove ha trovato l'intesa con il Sion. Dopo le ultime vicissitudini con l'Adana Demirspor, protagonista in negativo di un confronto accesissimo con Vincenzo Montella, il 32enne attaccante italiano ha deciso di lasciare la Turchia dopo due stagioni. Con il Sion ha trovato l'accordo per un biennale che verrà ufficializzato nelle prossime ore, a 3 milioni di euro a stagione. Previste nella giornata odierna le visite mediche e poi la firma.

Con l'avvento di Andrea Belotti in giallorosso, si è aperta la cessione certa di Eldor Shomurodov oramai con la valigia in mano in attesa di sapere la destinazione. Che sarà al 99% ancora in Serie A visto che sull'attaccante uzbeco classe 95 si è aperta una vera e propria sfida a tre. I club interessati al giocatore sono il Monza, il Torino e il Bologna tutte interessate a rinfoltire i reparti avanzati che hanno già visto importanti cambiamenti. Per i brianzoli, sarebbe il terzo colpo dopo Caprari e Petagna, mentre per i granata di Juric si andrebbe a colmare il vuoto lasciato proprio dalla partenza del ‘Gallo'. Infine, il Bologna: Mihajlovic ha chiesto da tempo una alternativa ad Arnautovic e Shomurodov potrebbe essere l'elemento cercato.

Simone Verdi resta in Serie A ma non indosserà la maglia granata. Non quella della Salernitana, dove ha giocato in prestito nella scorsa stagione, nemmeno quella del Torino. Sarà a Verona, l'accordo tra club è stato sancito nella notte: la formula è prestito con diritto di riscatto, che può tramutarsi in obbligo a determinate condizioni sportive legate al rendimento del giocatore e ai risultati degli scaligeri.

La trattativa va avanti a oltranza. Il triangolo comprende Napoli, Paris Saint-Germain e Navas. Il portiere ha manifestato già la volontà di trasferirsi in Serie A e sancito l'accordo con gli azzurri (4 milioni di euro netti per due anni premi compresi) con i quali avrebbe la possibilità di esibirsi sul palcoscenico della Champions. Ma il tempo stringe, la lista Uefa va presentata entro la mezzanotte del 2 settembre. In teoria un po' di margine c'è ancora anche dopo la scadenza ma il nodo da sciogliere è sempre lo stesso: i circa 10 milioni di differenza di buonuscita che vanta rispetto al contratto in corso coi francesi. La soluzione che s'è fatta largo nelle ultime ore – ne parla la Gazzetta – è un'intesa che preveda una serie di premi attraverso i quali dilazionare il pagamento dell'importo.

Quando mancano appena 36 ore alla chiusura del mercato, i tifosi dell'Inter sono ancora costretti a vivere con la paura di perdere (oltre a Gosens) un altro pezzo da novanta della difesa. Come annunciato dall'allenatore Galtier infatti il PSG non ha ancora mollato definitivamente l'idea di acquistare Milan Skriniar e oggi potrebbe presentare una nuova offerta (più alta di quella da 50 milioni di euro presentata in precedenza) che farebbe certamente vacillare la società nerazzurra dato che una cifra del genere sarebbe una boccata d'ossigeno importante per le casse del club.

Con la trattiva del possibile scambio con il Manchester United che avrebbe portato Cristiano Ronaldo al Napoli e Osimhen ai Red Devils arenatasi, i partenopei sono a lavoro per regalare un ultimo grande colpo a Luciano Spalletti, ossia il portiere Keylor Navas con cui si è già trovata un'intesa. Per rendere possibile il trasferimento però il costaricense deve trovare l'accordo sulla risoluzione del contratto con buonuscita con il club che attualmente detiene il suo cartellino, vale a dire il PSG. L'incontro di ieri non ha avuto esito positivo con le parti che non hanno trovato l'accordo sulla cifra che dovrà intascare l'estremo difensore per stracciare l'accordo in essere e far risparmiare ai parigini il suo oneroso ingaggio. Oggi a riguardo potrebbero esserci nuovi sviluppi.

Il Milan vuole chiudere il suo mercato regalando un ultimo centrocampista a Stefano Pioli. Il rinforzo è stato individuato in Aster Vranckx con cui si è già in trattativa avanzata con il Wolfsburg. Trovata l'intesa sulla formula: prestito con diritto di riscatto. Manca ancora quella sulle cifre ma la distanza ormai è minima e sembra poter essere colmata: i rossoneri offrono 1 milione per il prestito oneroso con un diritto di riscatto fissato a 12 milioni, mentre i tedeschi vorrebbero fissare la quota per il riscatto a 13 milioni.

In uscita invece Bakayoko con cui oggi si potrebbe trovare l'accordo per la risoluzione del contratto (per rescindere poi anche quello che lo lega al Chelsea fino al 2024) e per permettergli così di trovare una nuova squadra da svincolato.

L'Inter ha già deciso di accettare l'offerta da 30 milioni di euro complessivi fatta dal Bayer Leverkusen per Robin Gosens decidendo così di assecondare la volontà del calciatore che ha già trovato l'accordo con il club tedesco che gli garantisce un minutaggio maggiore rispetto a quello che gli si prospetta in caso di permanenza in nerazzurro. Manca solo un tassello alla definizione dell'operazione: i teutonici hanno offerto l'olandese Mitchel Bakker ma i meneghini hanno chiesto del tempo al Bayer per trovare un altro sostituto dell'ex Atalanta. A riguardo è già stata presentata un'offerta allo Stoccarda per il prestito con diritto di riscatto del croato Borna Sosa per la quale si attende una risposta. L'alternativa valutata da Marotta è Marcos Alonso del Chelsea.

Oggi sarà il giorno dell'arrivo di Leandro Paredes alla Juventus. Ieri sera i bianconeri hanno definito l'operazione con il PSG con l'argentino che arriverà a Torno in prestito oneroso da 5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 15 milioni che, al verificarsi di determinate condizioni, diventerebbe obbligo. Il centrocampista questa mattina svolgerà le visite mediche a Parigi e poi nel pomeriggio volerà a Torino per apporre la firma sul contratto con il suo nuovo club. In serata l'annuncio ufficiale.

Per la Juventus sarà una giornata importante anche sul fronte uscite dato che sono previsti nuovi contatti con lo Sporting Lisbona per la cessione in prestito di Arthur: i bianconeri hanno accettato di partecipare al pagamento di parte dell'ingaggio del brasiliano ma non c'è ancora accordo sulla cifra da pagare dai lusitani per il prestito oneroso.

Quando mancano meno di 48 ore alla chiusura della sessione di calciomercato sono ancora tantissime le trattative che si devono ancora definire. È appena arrivata a conclusione invece quella che porterà Leandro Paredes alla Juventus con i bianconeri che nella serata di ieri hanno trovato l'accordo totale con il PSG: oggi l'argentino effettuerà le visite mediche e poi apporrà la firma sul contratto che lo legherà ai piemontesi. Ad un passo dalla definizione invece quella che porterà il centrocampista Vranckx al Milan con i rossoneri che oggi dovrebbe chiudere con il Wolfsburg.

Vicina alla conclusione anche la trattativa lampo per la cessione di Robin Gosens al Bayer Leverkusen: il calciatore ha già trovato l'accordo con il club tedesco mentre  i nerazzurri hanno accettato l'offerta da 30 milioni complessivi ma hanno chiesto del tempo per trovare un sostituto. I meneghini hanno infatti presentato un'offerta di prestito allo Stoccarda per il croato Borna Sosa e attendono una risposta a ore.

Sembra essere invece in stand-by il mercato del Napoli con lo scambio Cristiano Ronaldo – Osimhen con il Manchester United che sembra essersi arenato e l'ingaggio di Keylor Navas (che non ha ancora trovato l'accordo sulla buonuscita con il PSG) che si è complicato.