Le notizie di calciomercato del 12 gennaio 2023

Il Monza ha virato totalmente su Lirola mollando la pista Karsdorp. L'olandese non andrà in Brianza anche perché ci sono stati sondaggi anche dalla Premier da parte di Southampton e Bournemouth e i giallorossi lo lascerebbero partire solo a titolo definitivo a fronte di un affare da 10 milioni di euro. Quello della squadra di Berlusconi è stato soltanto un timido approccio.

La Roma è pronta a offrire un prolungamento di contratto a Chris Smallung per due anni a cifre più basse rispetto a quelle attuali ma con bonus importanti che arriverebbero a pareggiare la cifra attualmente percepita dall'inglese. Oggi l'agente di Smalling ha chiesto un contratto triennale o un biennale, ma a cifre più alte rispetto a quelle proposte. La Roma, per il momento, resta ferma anche se il giocatore vorrebbe restare alla Roma.

Il giorno del rinnovo di contratto di Bennacer è finalmente arrivato. Dopo le anticipazioni di ieri da parte di Maldini, oggi il giocatore alle 18.00 si è presentato a Casa Milan per la firma sul contratto fino al 2027. Secondo Sky il centrocampista manterrà la clausola di circa 50 milioni di euro che sarà valida a partire dall’estate 2024.

Lo Spezia ha finalmente ufficializzato l'arrivo di Zurkowski come un nuovo rinforzo. La squadra di Gotti potrà beneficiare del suo arrivo della Fiorentina. L'annuncio è arrivato dopo le visite mediche per un'operazione da 2,5 milioni di euro più il 50% sulla futura rivendita e contratto fino al 2026.

Per Milinkovic-Savic tornano a suonare forti le sirene estere, soprattutto dalla Premier League dove sarebbe arrivata una proposta alla Lazio. Si tratta dell'offerta iniziale fatta dal Newcastle, il club inglese di proprietà saudita che ha una enorme potenza finanziaria e avrebbe messo sul piatto circa 60 milioni di euro per il cartellino del giocatore. Allettante anche l'ingaggio per lo stesso Milinkovic-Savic che andrebbe a guadagnare attorno 10 milioni di euro, cifra proibitiva per qualsiasi società italiana.

Per il centrocampista serbo sarebbe pronto anche un bonus da 12 milioni al momento della firma. Tutto, però, tace con il giocatore legato alla Lazio fino all'estate del 2024 e che sta osservando anche altre possibili soluzioni e movimenti, come in casa Juventus società che da tempo si è mossa nella sua direzione e che in estate potrebbe rivoluzionare il centrocampo preparandogli un posto.

Ha iniziato il 2023 con due sconfitte, ma la classifica è ancora più che buona per il Bologna che ha bisogno di rinforzi. Thiago Motta vuole un attaccante e un difensore. In avanti il sogno è rappresentato da Djuric, che però il Verona non vuole cedere. Anzi il giocatore balcanico può essere determinante per la salvezza dei gialloblu. Nel mirino c'è anche Shomurodov, in uscita dalla Roma ma con tanti pretendenti.

Per la difesa invece piace e non poco il difensore Amian, che proprio il tecnico italo-brasiliano ha lanciato nella scorsa stagione allo Spezia. Trattativa pure questa tutt'altro che semplice. Kasius è in uscita.

Già tre colpi in questo mercato di gennaio per i blucerchiati che nelle prossime ore ufficializzeranno altre due mosse, una in entrata e una in uscita. Si tratta di due portieri. Il vice di Audero cambia. Nikita Contini sembrava destinato a tornare al Napoli e invece ha trovato l'accordo con la Reggina, guidata da Pippo Inzaghi e al secondo posto in Serie B. Lotterà per tornare in Serie A ma da protagonista.

L'affare non si poteva compiere fino a quando non c'era una valida alternativa. Svanito l'acquisto di Stankovic junior, il papà l'avrebbe voluto, e di Igor Vekic, sloveno che gioca in Portogallo. L'accordo è stato trovato con il Parma che cede in prestito Martin Turk, sloveno pure lui, classe 2003, che lo scorso anno ha disputato 10 partite in Serie B e in questa prima parte di stagione ha giocato in Serie C con la Reggiana.

Inoltre i blucerchiati proveranno a chiudere anche l'affare con il Celtic Glasgow per l'attaccante greco Georgios Giakoumakis, che dovrebbe rinforzare un reparto che finora è andato molto al di sotto di ogni aspettativa.

Nelle ultime sessioni di mercato il Benfica ha piazzato colpi intriganti e poi è riuscito a vendere a peso d'oro – vedi Darwin Nunez (prima ancora Joao Felix) – e venderà a cifre esagerate come Enzo Fernandez. Quindi ora che è stato annunciato l'acquisto del centravanti norvegese del Rosenborg va sottolineato con la matita rossa il nome di Casper Tengstedt, prelevato per 7 milioni di euro, più 5 di bonus. 14 partite e 15 gol nell'ultima stagione con i bianconeri.

Vuole un allenatore di prima fascia il Brasile, che vuole tornare a vincere i Mondiali. Il prescelto era Guardiola, che ha detto no. Così come Ancelotti. Il nome di Zidane non è mai stato caldo, quello di Mourinho ancora lo è, ma il portoghese è sotto contratto con la Roma e non può trattare con un'altra squadra.

Così scala posizioni il nome di Luis Enrique che ai quattro venti ha dichiarato di voler allenare un club, ma al Brasile potrebbe dire sì. Per il suo modo di intendere il calcio sembra l'allenatore ideale. Lancia i giovani e pratica un bel calcio.

Convocato all'ultimo secondo da Deschamps Randal Kolo Muani è stato protagonista ai Mondiali, li ha disputati con la Francia e ha avuto il matchpoint in finale al 120′. Ora è un uomo mercato. Gioca con l'Eintracht Francoforte, che è in Champions (agli ottavi contro il Napoli), ma non è sicuro che sarà ancora lì con i rossoneri e sa che a metà stagione può essere ceduto. Lo seguono Bayern Monaco e Manchester United, ma anche l'Inter.

Queste le sue parole a Sky Deutschland: "Se posso rimanere ancora un po' all'Eintracht, lo farà. Ma non ho un piano. Se possibile, poi, mi piacerebbe rimanere a giocare nella Bundesliga. Non so cosa accadrà nei prossimi giorni, però, non so rispondere". 

L'Al-Hilal, rivale storica del Al-Nassr, vuole rispondere al colpo Cristiano Ronaldo e per questo avrebbe presentato una offerta shock a Lionel Messi: un contratto triennale da 300 milioni di dollari a stagione. Il sette volte Pallone d'Oro, in scadenza a giugno, sembra vicinissimo al rinnovo con il PSG ma questa mega offerta potrebbe fargli cambiare idea. In Arabia Saudita, candidata per ospitare i Mondiali del 2030, c'è la volontà politica di portare nel proprio campionato le due stelle più splendenti dell'universo calcistico negli ultimi vent'anni e rendere più attrattivo il torneo (e aumentare quindi le chance di vedersi assegnata la rassegna iridata).

A suffragare l'idea del possibile sbarco di Messi in Arabia Saudita, arrivano anche le dichiarazioni di Nasser Al-Attiyah, cugino dell'emiro del Qatar, proprietario del PSG e recentemente balzato agli onori della cronaca per il mantello fatto indossare alla Pulce prima della consegna della Coppa del Mondo appena vinta dalla sua Argentina:

"È difficile per Messi tornare al Barça dal PSG. Il PSG ha un'economia molto forte, ha un buon bilancio e un piano molto chiaro. Da quello che vedo ora, anche da Al-Nassr, che ha ingaggiato Cristiano Ronaldo con una cifra pazzesca di un miliardo di dollari, sono sicuro che, tra qualche mese, tra i 3 e i 6 mesi, anche Messi firmerà per un club dell'Arabia Saudita. Vedrete. E posso dire anche in quale squadra: sono sicuro che andrà ad Al-Hilal. Non tornerà al Barça. Andrà in Arabia Saudita. Ci sono molti soldi qui e i giocatori vanno alla ricerca di un grosso contratto" sono difatti le parole rilasciate dal cugino del proprietario del Paris Saint-Germain alla testata catalana Mundo Deportivo. Parole che sembrano smentire l'accordo già trovato per il rinnovo con i parigini e sembrano confermare l'offerta shock arrivata dall'Arabia Saudita.

La telenovela del rinnovo di Milan Skriniar con l'Inter si sta per concludere: domani, venerdì 13 gennaio, andrà in scena l'incontro risolutivo (in un senso o nell'altro) tra la società nerazzurra e l'entourage del difensore slovacco il cui contratto scade il prossimo 30 giugno. La proposta dei meneghini è quella presentata lo scorso ottobre: quadriennale da 6 milioni di euro a stagione più bonus. E non ci sono margini di trattativa. Nel summit di domani, gli agenti del calciatore daranno la risposta a Marotta e Ausilio e finalmente si conoscerà il futuro del centrale ex Sampdoria.

L'Inter può perdere Dumfries a fine stagione. I bilanci in rosso impongono ai nerazzurri una cessione e l'olandese può essere il grande sacrificato. Non a gennaio perché Marotta potrebbe far chiudere con la stessa rosa a Simone Inzaghi. Sul giocatore da tempo c'è il Chelsea ma le folli spesi degli inglesi potrebbero aver frenato questo affare e per questo si è inserito con insistenza il Bayern Monaco nell'operazione.

I bavaresi potrebbero spuntarla con l'offerta giusta soprattutto grazie alla mediazione del suo agente, Rafaela Pimenta, che già qualche settimana fa aveva fatto capire che il giocatore avrebbe potuto cambiare aria. I rapporti tra la Pimenta e il Bayern sono ottimi visto anche l'affare De Ligt con la Juventus. Possibile che si possa portare avanti un discorso in questa sessione di gennaio per poi concretizzare l'affare a giugno. Ma non c'è nulla da escludere. Si parte da 25/30 milioni di euro.

Il Milan è pronto a chiudere l’affare Rafael Leao. La trattativa per il rinnovo del giocatore con i rossoneri è arrivata a un bivio. La società del diavolo offre 6,5 milioni di base fissa più 1,2 milioni di bonus. Una cifra che trova quasi d’accordo gli agenti del giocatore che vuole restare al Milan. A confermare i colloqui positivi tra le parti è stato proprio Paolo Maldini che ha fatto il punto sulla situazione:

“Rinnovo di Bennacer nelle prossime 24-36 ore mentre per Leao stiamo cercando di arrivare alla soluzione. La nostra volontà c’è, quella del giocatore sembra che ci sia”. Maldini ha poi concluso: “Non ci saranno altri innesti nel mercato di gennaio” chiudendo dunque alla possibilità che possa arrivare un altro portiere dopo Vasquez: “No, abbiamo fiducia in #Tatarusanu che ha giocato ottime partite, abbiamo Mirante e abbiamo preso Vazquez. Non c’è nessun’altra operazione in vista”.

Il Milan crede nel rinnovo di Leao e dalle parole di Paolo Maldini si evince una certa fiducia nell’esito positivo della trattativa. “Stiamo cercando di arrivare alla soluzione. La nostra volontà c’è, quella del giocatore sembra che ci sia. Non ci saranno altri innesti nel mercato di gennaio”. Il dirigente rossonero chiarisce anche che Bennacer firmerà entro due giorni. In casa Juventus invece il mercato è al momento fermo anche se gli agenti di De Paul continuano a proporre alla Vecchia Signora l’argentino che potrebbe lasciare l’Atletico Madrid.

Se ne riparlerà probabilmente a giugno. L’Inter invece può lasciar partire Dumfries che è ricercato dal Chelsea ma anche dal Bayern che si è inserito nella corsa all’esterno nerazzurro. Odriozola, Traorè e Juranovic sono invece i nomi della Roma nel caso in cui Karsdorp dovesse essere ceduto per 10 milioni di euro: Monza interessato. Demme può invece lasciare il Napoli per raggiungere l’Adana Demispor di Montella.