Barcellona – Juventus 0-3 Champions League 2020/2021

BARCELLONA (4-2-3-1): Ter Stegen; Dest, Araujo (37′ st Mingueza), Lenglet (10′ st Umtiti), Jordi Alba (10′ st Junior Firpo); Pjanic, De Jong; Trincao (46′ Braithwaite), Messi, Pedri (21′ st Puig); Griezmann. A disposizione: Neto, Inaki Pena, Busquets, Alena, Coutinho, Matheus, De La Fuente. All.: Koeman.

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado (40′ st Bernardeschi), Arthur (26′ st Bentancur), McKennie, Ramsey (26′ st Rabiot); Morata (40′ st Dybala), Ronaldo (47′ st Chiesa). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Dragusin, Frabotta, Portanova, Kulusevski, Da Graca. All.: Pirlo.

ARBITRO: Stieler (Germania).

MARCATORI: 13′ pt Cristiano Ronaldo (J, su rig.), 20′ pt McKennie (J), 7′ st Cristiano Ronaldo (J)

Ammoniti: Jordi Alba. Lenglet, Umtiti, Junior Firpo (B); Ramsey, Morata, Danilo (J). Recupero: 2′ pt, 4′ st.

Una splendida Juventus batte 3-0 il Barcellona e conquista il primato del Gruppo G della Champions League 2020-2021. I bianconeri hanno dominato e hanno fatto festa con la doppietta di Cristiano Ronaldo, entrambi i gol su rigore, e McKennie.

Cristiano Ronaldo vuole vincere in tutto e per tutto il duello con Leo Messi e gli soffia il pallone nell'area bianconera. Un intervento da vero difensore per il portoghese che ha messo a verbale un altra piccola perla.

La Juventus segna ancora al Camp Nou, gol pure di Bonucci. Ma il difensore è in leggera posizione di fuorigioco e il VAR cancella la marcatura. Incontestabile pure questa decisione. La Juventus comunque resta in netta posizione di vantaggio, conduce 3-0.

Due cambi per i bianconeri. Pirlo toglie Ramsey e Arthur e manda in campo Rabiot e Bentancur per contenere meglio gli attacchi del Barcellona.

Leo Messi non ha inciso, ma prova comunque a fare qualcosa, una sua conclusione è bella e precisa, Buffon si tuffa e la respinge. Il portiere della Juve come sempre è sugli scudi.

Il Barcellona è stato surclassato dalla Juventus, ma è anche sfortunato. Nella prima vera occasione i catalani colpiscono la traversa con Griezmann che con un colpo di testa ha fatto tremare Buffon.

Dopo il secondo rigore assegnato alla Juventus Ronald Koeman si infuria e finisce per litigare con la panchina della Juventus. Qualche parolina di troppo dalla panchina bianconera per il tecnico olandese che ha battibeccato con Tudor, uno dei vice di Pirlo.

Un altro rigore per la Juventus. Questa volta l'arbitro non lo vede, ma il VAR sì. Il fallo di mani di Lenglet è netto. Dal dischetto naturalmente sempre Cristiano Ronaldo che non sbaglia: 3-0.

Prima dell'inizio del secondo tempo c'è stato uno splendido saluto tra CR7 e il tecnico del Barcellona. Non era scontato nemmeno questo abbraccio tra il fortissimo calciatore portoghese e Ronald Koeman, un difensore leggendario che sta vivendo una stagione finora negativa sulla panchina dei catalani.

All'intervallo la Juventus torna negli spogliatoi con due gol di vantaggio. Una Juve splendida che nei primi venti minuti ha segnato due gol con Cristiano Ronaldo su rigore e McKennie. Il 2-0 però non basta alla Juventus per conquistare il primo posto nel girone, serve un'altra rete ai bianconeri,

Messi va giù in area, l'arbitro lascia correre, i calciatori del Barcellona protestano mentre il VAR osserva le immagini e conferma la decisione del direttore di gara tedesco.

La Juventus tiene il piede sul freno e lascia giocare il Barcellona che arriva con facilità fino all'area di rigore, ma poi non riesce a calciare. Raddoppi eccezionali e non respirano Messi e compagni.

La Juventus dopo un avvio strepitoso sta tirando un po' il fiato, il Barcellona fa tanto possesso palla ma non riesce a rendersi mai pericoloso. Ci ha provato con un tiro dal limite Messi, ma il portiere della Juve in due tempi è riuscito a bloccare.

Due gialli uno dietro l'altro. Cartellino prima per Jordi Alba e poi per il gallese Aaron Ramsey, che con una manata ha colpito il giovane centrocampista Pedri.

Azione fantastica e 2-0 Juve. Sta dominando la squadra bianconera a Barcellona, con velocità la Juventus taglia il campo da una parte all'altra e raddoppia con l'americano McKennie che riceve un assist splendido da Cristiano Ronaldo e da buona posizione fa gol, secondo consecutivo.

Calcio di rigore per la Juventus. Fallo di Araujo su Cristiano Ronaldo al 10′. Il rigore c'è anche se non è un fallo clamoroso. Dal dischetto si presenta ovviamente il portoghese che spiazza ter Stegen e insacca, 1-0 della Juventus.

La Juventus fa la partita e già due volte ha calciato verso la porta di ter Stegen. La prima conclusione è stata di Cristiano Ronaldo, poi dalla distanza ci ha provato anche Danilo, tiro potente ma non preciso e di poco al lato.

Prima del calcio d'inizio c'è stato uno splendido abbraccio tra Leo Messi e Cristiano Ronaldo. Uno splendido gesto, che non era prevedibile considerata anche la forte rivalità che c'è tra l'argentino e il portoghese, che tornano a sfidarsi dopo oltre due anni e mezzo.

Inizia Barcellona-Juventus. I padroni di casa battono il calcio d'inizio. Il Barcellona ha 15 punti, la Juventus 12 e deve vincere con un largo scarto per conquistare il primo posto nel girone.

Dopo aver effettuato il riscaldamento stanno per entrare in campo in un Camp Nou vuoto il Barcellona e la Juventus. Nella partita di stasera oltre all'orgoglio e la voglia di vincere contro un grande avversario c'è anche il primo posto del girone. E ovviamente sotto i riflettori ci sono Leo Messi e Cristiano Ronaldo.

Koeman ha sorpreso e ha deciso di schierare dall'inizio due giovani promettenti Pedri e Trincao. Il primo è stato schierato titolare anche contro la Juventus nella gara d'andata, è un centrocampista di talento, mentre il secondo è un attaccante portoghese che è già nel giro della sua nazionale e ha come idolo ovviamente Cristiano Ronaldo.

Le formazioni ufficiali di Barcellona-Juventus

Koeman esclude Coutinho e Braithwaite in campo ci sono Pedri, Trincao e Pjanic, grande ex della partita. Buffon tra i pali della Juve che torna con la difesa a tre, a metà campo McKennie e Arthur, Ramsey trequartista.

Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Araujo, Lenglet, Alba; Pjanic, De Jong; Trincao, Messi, Pedri; Griezmann. Allenatore: Ronald Koeman

Juventus (3-4-1-2): Buffon; De Ligt, Bonucci, Danilo; Cuadrado, Mckennie, Arthur, Alex Sandro; Ramsey; Morata, Ronaldo. Allenatore: Andrea Pirlo.

Quello più recente è nella memoria di tutti. Il Barcellona un mese e mezzo fa vinse agevolmente a Torino, il 2-0 è stato il risultato finale. Ma spesso la Juve è riuscita nella sua storia a eliminare i catalani, è successo nel 2017, l'andata dei quarti finì 3-0 con un super Dybala, e anche nel 2003 ai quarti la Juventus buttò fuori i blaugrana, ko dopo i supplementari.

Si ricorda bene soprattutto la finale del 2015 (3-1 per il Barcellona). Ma nella memoria dei bianconeri c'è anche una sfida degli anni '80 in cui Marco Pacione graziò i catalani che avevano in Archibald la stella. Il Barcellona è in vantaggio nei 12 confronti ufficiali con i bianconeri: cinque vittorie per i catalani, quattro pareggi, tre successi bianconeri.

L'arbitro di Barcellona-Juventus è il tedesco Tobias Stieler, un arbitro abbastanza giovane, è classe 1981. Stieler ha già diretto la Juventus qualche anno fa in occasione di un match di Champions League con l'Olympiacos, Di professione avvocato è un arbitro molto stimato e stasera dirigerà la partita più importante della sua carriera.

All'andata CR7 non giocò perché era stato trovato positivo al Coronavirus, questa sera c'è e guiderà l'attacco della Juventus a Barcellona e lo farà contro il rivale di sempre Leo Messi. Da due anni e sette mesi non si trovano su un campo di calcio uno contro l'altro. C'è da scommettere che entrambi daranno il massimo, più del solito, perché vogliono vincere non solo perché i tre punti contano ma perché vogliono dimostrare all'altro di essere il migliore. L'unica certezza è che stasera ci si divertirà con Messi e Ronaldo uno contro l'altro.

Il Barcellona ha vinto tutte e cinque le partite giocate ed ha 15 punti, la Juventus invece ne ha vinte quattro e ha perso solo contro il Barcellona all'andata (per 2-0) e ha 12 punti. Va da sé che i catalani chiudono al comando il girone se vincono o pareggiano, ma anche se perderanno con un gol di scarto o due ma solo se il risultato finale sarà 0-2. La Juventus dunque soffia il primato a Messi e compagnise vince con due gol di scarto(con un punteggio dal 3-1 in su) o più.

Koeman conferma il 4-2-3-1. La punta sarà Braithwaite, alle sue spalle Messi, Griezmann e Coutinho. In difesa tocca a Dest e Araujo. Pirlo invece punta sul 4-4-2 con Morata e CR7 in attacco. In difesa è in dubbio de Ligt che potrebbe rifiatare. Sicuri titolari l'ex Arthur e Ramsey. In porta tocca a Buffon, che a quasi 43 anni sarà in porta al Camp Nou.

Le probabili formazioni di Barcellona-Juventus

BARCELLONA (4-2-3-1): Ter Stegen; Dest, Lenglet, Araujo, Jordi Alba; De Jong, Busquets; Messi, Griezmann, Coutinho; Braithwaite. All: Koeman

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Danilo, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Cuadrado, Arthur, McKennie, Ramsey; Morata, Ronaldo. All: Pirlo

Questa sera si affrontano al Camp Nou il Barcellona e la Juventus nell'ultimo match della fase a gironi del Gruppo G. In palio c'è il primato del girone, la Juve per ottenerlo è chiamata a un'impresa perché per soffiare il primo posto al Barcellona deve vincere con almeno due gol di scarto. La partita, che inizierà alle ore 21, sarà trasmessa in diretta sia in chiaro su Canale 5 con il commento di Pierluigi Pardo e Aldo Serena che su Sky, sui canali 201 (Sky Sport Uno) e 251 (Sky Sport) con la telecronaca di Trevisani e Ambrosini. L'incontro si potrà seguire anche in streaming su mediasetplay.it, con l'app SkyGo e anche grazie a Now Tv.