Atalanta-Juve 0-1 risultato della finale di Coppa Italia: decide un gol di Vlahovic

La Juventus vince la 15a Coppa Italia della sua storia, Atalanta battuta 1-0: decide un gol di Dusan Vlahovic. È l’ultimo trofeo di Massimiliano Allegri in bianconero.

Allegri espulso nel recupero, si spoglia e urla verso la tribuna dell'Olimpico: “Dov’è Rocchi? Dov’è?!”.

L'arbitro concede 6 minuti di recupero.

Miretti calcia benissimo da posizione defilata e colpisce la traversa: Juventus vicina al gol.

Allegri sostituisce Vlahovic e Cambiaso inserendo Milik e Weah.

Il numero 11 dell'Atalanta colpisce il palo con un bel tiro dal limite.

Il numero 9 della Juve tocca di testa un bel cross di Cambiaso e raddoppia per la Juventus: è in fuorigioco.

Dentro Yildiz al posto di Chiesa per la Juventus.

Nel tentativo di recuperare su Dusan Vlahovic e salvare lo 0-2, il centrocampista ha messo male la gamba e si è subito buttato a terra piangendo per la disperazione. Rischia di saltare anche la finale di Europa League con il Bayer Leverkusen della settimana prossima. Al suo posto Toloi, è l'ultimo cambio di Gasperini.

Chiesa e Vlahovic sprecano una ripartenza velocissima: enorme occasione da gol per la Juve.

Gasperini inserisce Miranchuck, Scalvini e Hateboer per Pasalic, Hien e Zappacosta.

Vlahovic cade a terra in area dopo un contatto con Hien: per l'arbitro Maresca non c'è rigore ma qualche dubbio resta.

L'Atalanta prova a far male alla difesa della Juve ma il tiro di Lookman è deviato.

Gasperini manda subito in campo El Bilal Touré al posto di De Ketelaere. Allegri non cambia nulla rispetto alla squadra del primo tempo. Inizia il secondo tempo della finale di Coppa Italia.

La Juve è avanti 1-0 sull'Atalanta dopo i primi 45′ della finale di Coppa Italia: decide un gol di Dusan Vlahovic.

Dal centro dell'area Pasalic carica il tiro di destro ma la Juventus si salva con la respinta di Gatti. La Dea non riesce mai a calciare in maniera pulita vero la porta.

Buona opportunità in area per De Ketelaere: il giocatore della Dea ha sul piede un'ottima palla ma spreca calciando malissimo.

La Juve, forte del suo gol di vantaggio, contiene bene l'Atalanta. Gli orobici non trovano spazi.

Il difensore dell'Atalanta è il primo ammonito della finale dell'Olimpico: Hien fa fallo su Chiesa e l'arbitro Maresca non può far altro che mostrargli il giallo.

Prova a reagire la squadra di Gasperini con Lookman, che tenta il tiro dal limite ma viene murato da Danilo.

Cambiaso serve Vlahovic in profondità, con il numero 9 che vince il duello fisico con Hien e porta avanti la Juve. Si sblocca subito la finale.

È iniziata la la finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus allo stadio Olimpico di Roma.

Sul terreno di gioco il trofeo della Coppa Italia, portato da Alessandro Del Piero per la Juve e Glenn Peter Stromberg per l'Atalanta. Al Bano canta l'Inno di Mameli prima del fischio d'inizio all'Olimpico: il cantante di Cellino San Marco ha provato a trascinare il pubblico ma i tifosi delle due squadre non lo hanno seguito.

Nell'edizione 2020/2021 l'Atalanta e la Juventus si giocarono la finale e a vincere furono i bianconeri allenati da Andrea Pirlo. A Reggio Emilia la Vecchia Signora si aggiudicò la sfida grazie ai gol di Dejan Kulusevski e Federico Chiesa, che resero vana la rete bergamasca di Ruslan Malinovskyj.

Luca Percassi, l’amministratore delegato dell’Atalanta, ha parlato ai microfoni di Mediaset prima della finale di Coppa Italia contro la Juventus: “Siamo sempre fiduciosi, è una finale e sarà una partita dal livello straordinario. Siamo arrivati con grande merito e ce la giocheremo al meglio”.

Il dirigente del club nerazzurro sull'avversaria: "È una grandissima squadra, stasera sarà una partita molto difficile. E’ una delle squadre più titolate, basta un nulla perché le cose cambino in partita. Vogliamo rappresentare al meglio la nostra città e la nostra provincia. Che vinca il migliore".

Cristiano Giuntoli, dirigente della Juventus, ha parlato ai microfoni di ‘Sport Mediaset' a pochi minuti dal fischio d'inizio della sfida contro l'Atalanta, gara valida per la finale di Coppa Italia: "In questo momento non pensiamo al mercato, il prossimo anno ci saranno tante competizioni da organizzare. Dobbiamo ancora fare il punto col mister, lo faremo con la proprietà. Avremo tempo e modo per organizzare il futuro".

Sarà Al Bano a cantare l'Inno di Mameli prima della finale di Coppa Italia Frecciarossa 2023/2024 tra Atalanta e Juventus. A renderlo noto è stata la Lega di Serie A nelle scorse ore. Lo stesso cantante ai microfoni di LaPresse ha commentato così la sua esibizione: "Non vedo l'ora, farò una esibizione a cappella e vediamo di tirar fuori qualche graffiata da artista. Più emozionato che sul palco di Sanremo? Se non c'è l'emozione si chiude baracca. Ti fa fare le cose più belle e interessanti. Non mi è mai capitato di esibirmi alo stadio per una partita di calcio, lo feci nel 2019 a Monza prima del via del Gp di F1".

Il cantautore di Cellino San Marco ha proseguito: "Il mio rapporto con il calcio, lo seguo ma non nella maniera sbagliata che fanno molti. Non sopporto quell'odio che esce innaturale o naturale quando si seguono le partite. A vincere deve essere sempre lo sport, il movimento. Attaccare i pullman, bruciare le macchine, vedere botte in campo, tutte queste cose non c'entrano niente con lo sport. Io non vado a vedere una partita con quella ragione lì".

La finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus sarà visibile in chiaro in televisione su Canale 5. Non ci saranno bisogno di abbonamenti per poter assistere alla gara perché basterà sintonizzarsi sul canale della Mediaset, che detiene i diritti della competizione.

Allegri non potrà schierare Locatelli, squalificato, sarà sostituito da Nicolussi Caviglia. In avanti le gerarchie sono confermate, con il duo offensivo formato da Chiesa e Vlahovic. A sinistra Iling al posto di Kostic.

Gasperini non potrà contare sullo squalificato Scamacca, sostituito per l'occasione da Lookman davanti agli irrinunciabili Koopmeiners e De Ketelaere. Kolasinac non recupera in tempo, de Roon arretra ancora in difesa e a centrocampo c'è Pasalic con Ederson.

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi, de Roon, Hien, Djimsiti; Zappacosta, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, De Ketelaere; Lookman. Allenatore: Gasperini.

JUVENTUS (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Cambiaso, Nicolussi Caviglia, Rabiot, Iling Junior; Vlahovic, Chiesa. Allenatore: Allegri.