Kobe Bryant, le immagini dell’elicottero in fiamme scattate pochi minuti dopo l’incidente
Sono state diffuse alcune immagini scattate appena pochi minuti dopo lo schianto dell’elicottero che è costato la vita a Kobe Bryant e altre otto persone, tra cui la figlia Gianna, nella mattina di domenica 26 gennaio a Calabasas, nella contea di Los Angeles. Le foto, effettuate sul posto dell'incidente da un ciclista che stava seguendo un percorso tra le colline in mountain bike, confermano tutti i dettagli della versione emersa sin dai primi istanti successivi alla tragedia.
Le immagini dell'incidente di Kobe Bryant
Una palla di fuoco attorno ai resti del mezzo, un densa colonna di fumo nero verso il cielo e soprattutto la nebbia. Densa, fitta, sospesa nell'aria ad avvolgere quelle colline che Ara Zobayan, il pilota dell'elicottero, non è riuscito ad evitare con le ultime, disperate manovre. La scarsa visibilità è stata con ogni probabilità la causa principale dell'incidente, su cui stanno continuando ad investigare le autorità locali. Kobe Bryant aveva ottenuto un'autorizzazione speciale a decollare nonostante le condizioni meteo nella zona fossero proibitive. L'elicottero non era dotato di scatola nera, circostanza prevista dalla legge per mezzi di medie o piccole dimensioni.
Nel frattempo continuano anche le attività per il recupero dei corpi, rese complicate dal sito della tragedia, difficilmente accessibile ai mezzi di soccorso. Il recupero dei cadaveri, inoltre, è reso ancora più delicato dalla violenta esplosione che ha fatto seguito all'impatto del velivolo contro la collina e ha inevitabilmente alterato l'integrità dei corpi delle vittime. L'elicottero è rimasto avvolto dalle fiamme fino a quando i primi soccorritori sono riusciti a domare l'incendio che ne era scaturito. A circa 48 ore dall'incidente, le operazioni di recupero devono ancora entrare nel vivo.