Vile gesto di un tifoso a Lotte Kopecky, la manata sul sedere diventa molestia: “Intollerabile”
Questo inizio di stagione ha visto nel ciclismo femminile primeggiare ancora una volta Lotte Kopecky, la 28enne campionessa del mondo belga che sta dominando le scene prendendosi anche i campionati europei 2024. Ma nel fine settimana è stata protagonista suo malgrado sulle strade della Ghent-Wevelgem quando uno spettatore a bordo strada le ha rifilato una manata sul fondoschiena, scatenando polemiche e indignazione generali per il gesto trasformatosi in molestia.
Le immagini sono state viste sia in diretta televisiva durante la Gand-Wevelgem, classicissima del pavé sulle strade belga nelle Fiandre, e poi riproposte sui social, con uno slow motion che non ha lasciato spazio ad altre interpretazioni, alzando un polverone. I video mostrano Kopecky, con Wiebes al comando, impegnate in una delle salite più impegnative e caratteristiche del tracciato da oltre 230 km, il Kommelberg. Una ascesa che viene scalata addirittura tre volte e rappresenta l’ultima salita a poco più di 34 chilometri dal traguardo di Wevelgem.
Durante il massimo sforzo prodotto in salita, Kopecky si avvicina alle recinzioni dietro alle quali si protraggono le consuete ali di folla di tifosi e appassionati di ciclismo. All'improvviso, però, un uomo dal bordo della strada si protende, aspetta che la campionessa belga passi per poi darle una manata sul sedere. Kopecky continua stoicamente a salire, senza accorgersi del gesto, immortalato però dalle telecamere. Tanto è bastato per scatenare l'indignazione generale sui social, con gli appassionati che hanno subito condannato il vile atto, polemizzando sul sessismo e il maschilismo di un gesto che mai sarebbe stato compiuto nei confronti di un ciclista uomo: "Non si deve tollerare, assolutamente. Davvero no".
Ultimamente c'erano state anche altre polemiche per le intemperanze di diversi tifosi a margine della E3 Saxo Classic, nei confronti di un altro iridato, Mathieu van der Poel. Il campione olandese è stato subissato di fischi, insulti e gesti osceni da parte di sostenitori belgi, lungo il percorso della semiclassica, in un "contenzioso" che nel recente passato aveva visto lo stesso ciclista macchiarsi di un gesto inqualificabile, sputando sul pubblico.
Chi è Lotte Kopecky, la "cannibale" belga del ciclismo femminile
A destare ulteriore scalpore per il gesto immortalato sul Kommelberg della della Ghent-Wevelgem 2024 è stato indubbiamente anche verso chi è stato rivolto, una campionessa assoluta, tra le più forti del momento e amate sul circuito internazionale. Lotte Kopecky è uno dei talenti più puri dell'ultima generazione del ciclismo femminile e arriva da un 2023 straordinariamente vincente. Attiva tra le Elite dal 2014, ha vinto un titolo mondiale su strada a Glasgow lo scorso luglio oltre a sei titoli mondiali su pista (due nell'americana, nell'eliminazione e nella corsa a punti).
La campionessa belga può vantare anche due Giri delle Fiandre, due Strade Bianche, una tappa al Giro d'Italia e una tappa al Tour de France. Ai recenti europei 2024 di Appeldoorn su pista si è presa l'oro nella corsa a punti e nell'eliminazione. Punta dritta ad una medaglia olimpica a Parigi 2024.