Van Schip squalificato per “insulti, minacce e atteggiamento inappropriato” ai Mondiali su pista
Non è bastato il declassamento, adesso è arrivata la mazzata finale nei confronti di Jan-Willem van Schip. L'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha concluso la propria analisi e ha optato per la sanzione disciplinare più pesante nei confronti del ciclista olandese e ha deciso di comminare una squalifica di oltre un mese, che scatterà dal prossimo 27 dicembre 2024 e si concluderà l'1 febbraio 2025. Decisivo il rapporto della giuria quando, in occasione degli ultimi Mondiali si era macchiato non solo di "guida pericolosa" ma di "insulti, minacce e comportamento inappropriato" verso altri pistard, ai commissari e alla Federazione. Van Schip dovrà pagare anche una multa.
La durissima decisione dell'UCI si basa sul comportamento inaccettabile di van Schip ai Campionati del Mondo di ciclismo su pista, svoltisi ad ottobre. La giuria inizialmente lo aveva escluso dalla competizione per "guida pericolosa", declassificandolo. Poi, Van Schip scoppiò in un attacco di rabbia iniziando a insultare tutti, gli avversari, l'organizzazione e imprecando contro l'UCI. Alla fine – si legge nel referto – "ha alzato entrambi i medi in aria a centro pista". La giuria ha poi deciso di non classificare Van Schip a causa di "insulti, minacce e comportamenti inappropriati". Fino all'attuale squalifica ulteriore.
Il comunicato ufficiale UCI: van Schip ha violato il regolamento
"Questo comportamento, messo in atto in un luogo pubblico e in risposta diretta ad una decisione dei commissari dell’UCI, è stato considerato una violazione degli articoli 12.4.010 e 12.4.017(d) dei regolamenti dell’UCI, che ha portato alla sospensione dal 27 dicembre 2024 al 1 febbraio 2025 (incluso) e il pagamento di una multa", si legge nella nota ufficiale emessa dall'UCI.
"Tali sanzioni si aggiungono alle decisioni di squalifica e multa inflitte dai commissari per il comportamento del corridore dopo la decisione iniziale della sua esclusione. Il signor Van Schip ha collaborato pienamente con la procedura e ha riconosciuto la violazione delle norme UCI". Ma ciò non gli ha evitato un lungo stop di oltre un mese.
Cos'era successo ai Mondiali in pista: tolta la medaglia a van Schip
Van Schip ha combinato il disastro nella finale della corsa ad eliminazione. Era rimasto in gara con Elia Viviani, Tobias Hansen, Dylan Bibic e Diogo Narciso. Nello sprint con Narciso, l'olandese avrebbe ostacolato il portoghese. Inizialmente non c'è stato intervento della giuria e ha battuto anche Bibic, arrivando in zona medaglia. Successivamente però è intervenuta la giuria: Van Schip è stato eliminato e la medaglia è stata assegnata a Bibic. Infine, il comportamento irriguardoso che non è la prima volta in cui incappa il campione olandese.
La testata di van Schip alle Olimpiadi di Parigi: altra squalifica
Il carattere fumantino di van Schip ha tradito l'olandese anche in un'altra occasione: durante i Giochi Olimpici di Parigi ha disputato la gara a coppie insieme a Yoeri Havik, ma i due sono stati successivamente squalificati. Decisione inevitabile nel momento in cui si è visto Van Schip tirare una testata al britannico Oliver Wood, che successivamente è caduto.