video suggerito
video suggerito

Tremenda caduta di gruppo all’Etoile de Besseges: Ferron si ritrova appeso ad un ponte

Immagini incredibili provenienti dalla gara a tappe che si sta svolgendo nel Sud della Francia: a causa di una strettoia a ridosso di un ponte, c’è stata una maxi caduta di circa 30 corridori. Frazione annullata per permettere ai mezzi di soccorso di assistere i ciclisti coinvolti, tra cui Valentin Ferron che ha rischiato più di tutti.
A cura di Alessio Pediglieri
435 CONDIVISIONI
Immagine

Incredibile incidente di gruppo durante la seconda tappa dell'Etoile de Besseges, la classica corsa che da sempre è tra le prime della stagione del ciclismo internazionale per le strade d'Euopa: a soli 22 chilometri dall'arrivo c'è stata una massiccia caduta su un tratto apparentemente senza particolari difficoltà, su un rettilineo che attraversava una piccola vallata. Però, proprio in coincidenza con il ponte, è accaduto l'imprevedibile: circa una trentina di corridori sono volati a terra e tra questi la peggio ha rischiato di averla Valentin Ferron che si è ritrovato appeso miracolosamente al parapetto del ponte.

Un attimo prima, le gambe che spingono sui pedali un rapporto da crociera, prima di aumentare l'andatura in vista del traguardo. L'istante dopo, senza nemmeno accorgerti, le gambe che penzolano a un decina di metri d'altezza, da un ponte, cui ti aggrappi disperatamente con le mani. Una scena da film che si è vista quest'oggi alla 2a frazione della breve corsa a tappe che si sta disputando nel sud della Francia e che ha visto come assoluto protagonista Valentin Ferron, giovane passista 24enne francese che corre per i colori della TotalEnergies: è lui, infatti, il ciclista che penzola dal bordo del ponte, appeso nel vuoto.

Fortunatamente non è accaduto nulla di peggio di quanto non si sia visto in diretta, con gli organizzatori dell'Etoile che hanno dovuto però sospendere la tappa, visto che non vi era più alcuna possibilità di concluderla. L'incidente è avvenuto su un ponte quando il gruppo composto da almeno una trentina di unità è finito per terra: non essendoci margini di vie di fuga si è creato in pochissimi istanti un vero e proprio muro umano che ha ostruito la carreggiata con altri ciclisti che, arrivando a gran velocità dalle retrovie altro non hanno potuto fare se non la stessa fine dei colleghi.

Un incastro di biciclette, caschi e corpi con le immagini dell'elicottero che documentano la situazione che solo per un caso fortuito non si è trasformata in un vero e proprio evento drammatico. Infatti, l'attenzione piano piano si sposta verso il lato destro delle immagini, dove si scorge un ciclista sbalzato di sella e aggrappato disperatamente al parapetto del ponte. Facile capire di chi si tratta perché i colori sono quelli bianco e azzurri del team francese TotalEnergies e il corridore è Ferron, professionista dallo scorso 2020 e con in palmarès già una vittoria col il Giro del Delfinato dello scorso anno.

Per lui, alla fine, solamente tanta paura e qualche istante di apprensione. Alla fine Ferron è riuscito a risalire in careggiata e a mettersi in salvo ma, così come per i suoi colleghi l'avventura di giornata si è conclusa su quell'incredibile incidente sul ponte, con la 2a tappa annullata. Doveva essere una frazione tranquilla, lunga 170 km tra le strade di Bagard e Aubais nel Gard francese, con un traguardo posto in cima a una piccola collina avrebbe dovuto offrire il classico sprint tra velocisti. Ma alla fine, le condizioni di sicurezza sono venute meno e tutto è stato cancellato perché i mezzi di soccorso erano tutti impegnati ad assistere i corridori caduti.

435 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views