Tragedia agli Europei di gravel, l’ex professionista Silvano Janes muore durante la gara: infarto
I Campionati Europei di Gravel sono finiti in tragedia: l'evento che si sta disputando in Veneto ha vissuto un drammatico momento quando nel corso della gara dedicata agli amatori, l'ex ciclista professionista Silvano Janes ha accusato un malore fatale, crollando a terra: il 69enne è stato colpito da infarto mentre stava gareggiando nella gara di mountain bike sull'Altopiano di Asiago che metteva in palio il titolo continentale amatori riservata alla categoria Master 65-69.
La tragedia durante la gara agli Europei, Janes stroncato da infarto
Non c'è stato purtroppo alcunché da fare davanti al malessere improvviso e fulminante che ha colpito il 69enne ciclista trentino, ex professionista e ancora in sella a 69 anni a sfidare i suoi coetanei sul tracciato gravel di Asiago alla ricerca del titolo continentale Master amatori. Una tragedia che ha segnato la giornata di domenica degli Europei di Gravel, disciplina in cui il trentino Janes si era contraddistinto anche negli anni successivi al ritiro dall'attività agonistica. In segno di rispetto e di lutto, l'organizzazione ha subito interrotto e sospeso tutte le gare amatoriali in programma, portando a termine unicamente le prove elite riservate agli uomini e alle donne tra i professionisti.
Chi era Janes, ex professionista e pioniere del gravel
69 anni e una vita dedicata allo sport e alla bicicletta in particolare, Silvano Janes era originario del Trentino, dopo aver conquistato diversi Mondiali Master corsi fra strada, pista e in mountain bike, una specialità in cui Janes si era sempre contraddistinto, diventando uno dei principali pionieri nel nostro paese. Aveva continuato a coltivare la passione per la bici, allenandosi spesso a fianco dei campioni di casa trentini da Francesco Moser fino a Gibo Simoni e Daniel Oss. All'inizio della sua carriera, Janes aveva provato la via del calcio, con un provino andato male, alla Fiorentina, poi l'inizio in bicicletta come riabilitazione per un brutto incidente: passione che non ha più abbandonato, soprattutto nel gravel.