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Tonelli e Tarozzi vincono al Giro di Valencia dopo aver sbagliato strada: l’errore è fantozziano

In fuga dall’inizio di tappa, i due ciclisti della VF Group, Alessandro Tonelli e Manuele Tarozzi hanno conquistato vittoria e secondo posto. Ma a pochi chilometri dal traguardo un errore fantozziano ha rischiato di gettare al vento una giornata altrimenti perfetta: “meno male che avevamo un margine da gestire”.
A cura di Alessio Pediglieri
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La prima tappa del Giro di Valencia ha visto esultare due ciclisti italiani, compagni di squadra: Alessandro Tonelli e Manuele Tarozzi della VF Group – Bardiani CSF – Faizanè hanno monopolizzato la scena arrivando primo e secondo dopo una lunghissima fuga solitaria. Costellata anche da un inspiegabile quanto assurdo errore di traiettoria, quando hanno imboccato in una rotonda sbagliando strada e finendo ingarbugliati nel nastro di segnalazione. Grazie al vantaggio enorme, una topica che non è costata il successo.

Partiti nella fuga iniziata nei primi chilometri della prima tappa della Vuelta a Velncia, in Spagna,  Alessandro Tonelli e Manuele Tarozzi hanno via via lasciato alle loro spalle tutti i compagni di avventura approfittando dell’ultima salita utile per lo strappo decisivo ritrovandosi da soli. I due compagni di squadra della VF Group – Bardiani CSF – Faizanè sono stati perfetti nel gestirsi e aiutarsi, resistendo al ritorno del gruppo, siglando una splendida doppietta che vale ovviamente anche le prime due posizioni in classifica generale.

Ma la vittoria e il podio sono stati messi a dura prova quando più che gli avversari di giornata sono stati i due ciclisti a complicarsi la vita: in una delle ultime rotonde, prima del finale in pianura, Tonelli e Tarozzi in piena trance agonistica non si sono accorti di aver imboccato la strada sbagliata, finendo a ingarbugliarsi con il nastro di segnalazione posto trasversalmente alla corsia.

La peggio l'ha avuta proprio Tonelli che guidava il compagno, impasticciandosi con il nastro e finendo per doversi fermare per toglierselo da dosso. "Nel finale sapevo che avevamo due minuti di vantaggio, quindi quando abbiamo preso la svolta sbagliata sapevo che c'era ancora margine fortunatamente da gestire", ha detto il 31enne ciclista dalla VF Group, che insieme a Tarozzi si è involato verso la vittoria senza rivali toccando anche un margine massimo di 9 minuti. "È stata una vera vittoria di squadra. Con Manuele e la squadra abbiamo ottenuto un bellissimo successo". Eppure quell'errore fantozziano ha rischiato di inficiare una giornata perfetta.

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