Tamponamento a catena tra tre ammiraglie al Giro di Polonia: il botto che si sente è fragoroso
Durante la 2a tappa del Giro di Polonia si è registrato un incidente a dir poco singolare: poco dopo il passaggio a tutta velocità del plotone dei ciclisti, su un tratto in rettilineo e pianeggiante si sono tamponate tre ammiraglie che stavano seguendo la corsa. Un impatto ripreso da uno spettatore in un video dove si sente chiaramente il fortissimo doppio botto per il tamponamento improvviso che ha fatto il giro del web.
Un evento quasi inedito, di sicuro sorprendente, tanto che ha colto tutti controtempo tranne un fortunato spettatore che posto lungo un rettilineo tra Leszno e Karpacz, partenza e arrivo della 2a frazione del Giro di Polonia, è riuscito a riprendere la scena. Che con il ciclismo ha poco a che fare perché mentre il piacere era di immortalare i propri beniamini su due ruote, l'ignaro tifoso si è ritrovato a registrare un incidente automobilistico. L'impatto fragoroso è accaduto a seguito di una richiesta di intervento da parte di Sebastian Schoenberger, della Human Powered Health, che ha segnalato un problema e invocato un cambio bici. Così, l'austriaco si defila dal plotone lanciato a pazza velocità sul rettilineo, e dietro autorizzazione dell'auto dell'organizzazione attende l'arrivo della propria ammiraglia.
Alla guida dell'auto della squadra c'è il direttore sportivo Patrick McCarty, con accanto il meccanico Pedro Pinto: ascoltata la richiesta di Schoenberger, l'andatura aumenta ulteriormente per raggiungere i proprio ciclista il prima possibile ma vedendolo a bordo lato, l'ammiraglia si inchioda. Una brusca frenata che ignora l'aver dietro sé il classico torpedone di altre auto e accade così l'inevitabile: l'auto dell'assistenza neutra Vittoria, guidata dall'ex velocista Danilo Napolitano tampona il retro della macchina della Human Powered Health, ma l'effetto catena non finisce qui: a sua volta, l'auto medica dietro di loro non riesce a sterzare in tempo e finisce per schiantarsi a sua volta. Un impatto tremendo il cui rumore riecheggia nel silenzio della natura.
Fortunatamente e solo per caso nessuno è rimasto ferito né contuso. Nemmeno il povero Schoenberger che era già sceso dalla bici a bordo strada per averne una nuova. Che è stata comunque data tempestivamente dal proprio meccanico, per ripartire subito dopo. Non le tre auto coinvolte nel tamponamento, mentre altri ciclisti ritardati, sfilavano a lato osservando l'accaduto. "Stavamo cercando degli antidolorifici nell'abitacolo insieme al dottore" spiegherà poi il conducente dell'ultimo mezzo incidentato, l'auto medica. "Questo mi ha distratto quel tanto che è bastato per non poter evitare la macchina di fronte"