Sul podio dei ciclisti più vincenti spunta lo sconosciuto Yacine Hamza: i campioni sono tutti dietro
La stagione 2023 di ciclismo ha regalato a tutti gli appassionati momenti entusiasmanti grazie ai campioni che hanno dominato nelle gare più importanti. In primis i vari Tadej Pogacar, Remco Evenepoel, Primoz Roglic e Jonas Vingegaard. Ma c'è una classifica, tra le più importanti che si stilano a fine stagione, in cui sorprendentemente nessuno di questi fenomeni compare nelle prime posizioni: quella delle maggiori vittorie stagionali. A conqiistare il primo posto, il colombiano Miguel Angel Lopez e sul terzo gradino l'algerino Hamza Yacine.
Incredibile ma vero: la graduatoria ufficiale stilata attraverso il sito ufficiale dell'UCI che racchiude la stagione sportiva 2023 con l'inserimento delle vittorie di tutti i ciclisti professionisti tesserati, ha regalato alcune sorprese enormi in cui dei perfetti sconosciuti – o comunque corridori di certo non di prima fascia – si sono ritagliati comunque il ruolo di protagonisti. Ed è così che i grandi campioni si sono ritrovati lontano dal podio malgrado imprese e successi che sono andati ad arricchire la propria bacheca personale.
Tadej Pogacar, ad esempio, considerato dai più il corridore più completo e forte degli ultimi anni e che in proiezione può ancora fare meglio di quanto visto nel 2023 è scivolato in 4a posizione in questa speciale classifica dei più vincenti. A nulla è valso riscrivere la storia prendendosi la vittoria nella stessa stagione alla Classifica generale Parigi-Nizza, vincere il Giro delle Fiandre, l'Amstel Gold Race, la Freccia Vallone e chiudendo con il Giro di Lombardia. E nemmeno prendersi il titolo nazionale di campione sloveno sia a cronometro che in linea.
Nemmeno Remco Evenepoel ha potuto gioire in questa classifica. Il belga è addirittura 7° con la "miseria" di 13 vittorie stagionali. Il 23enne della Soudal Quick-Step si è preso la Classifica generale dell'UAE Tour, la San Sebastian dopo un'epica rimonta, la Liegi-Bastogne-Liegi senza dimenticare il successo ottenuto come Campione del mondo nella prova a cronometro. Tutti successi buoni per la bacheca, non certo per le graduatorie UCI. Come per Jonas Vingegaard, fermo a "soli" 15 allori stagionali, dove spiccano comunque il Giro del Delfinato ma soprattutto il Tour de France.
A prendersi il titolo di ciclista più vittorioso in assoluto è stato infatti Miguel Angel Lopez, un ciclista colombiano della Team Medellin-EPM che ha dominato con 20 successi in totale. Un numero impressionante e irraggiungibile da tutti, anche dai migliori, piazzandosi al 1° posto di un podio poi composto dal belga Jasper Philipsen e dall'algerino Yacine Hamza. Come può essere accaduto?
Il segreto del loro successo si nasconde dietro al regolamento dell'UCI per stilare questo tipo di classifiche, dove non si tiene per nulla conto della qualità delle corse cui si partecipa e dove si può vincere. Così capita che Lopez trionfi nella Vuelta a Colombia, il Giro a tappe del proprio Paese facendo praticamente ciò che ha voluto: nelle nove tappe in programma si è imposto per ben 8 volte arrivando solo una volta secondo, conquistando anche il prologo iniziale e – ovviamente – la classifica generale finale. E che si ritrovi al 3° podio dei ciclisti più vincenti, malgrado una squalifica per doping che lo ha fermato nella seconda parte di stagione.
E capita che lo sconosciuto Yacine Hamza abbia iscritto per sempre nella storia del ciclismo il proprio nome nella stagione 2023. L'algerino che corre per il Dubai Police Cyclism Team si è preso la scena con un totale di 2o successi, tutti conquistati nella periferia del ciclismo professionistico, partecipando – e vincendo – a gare come il Tour del Salalah, il Gran Prix Kultepe o l'Al Salam Championship. Tutte care di bassissima categoria ma che gli son valse il titolo di ciclista dell' anno per numero di vittore totali.