Si lussa una spalla nella gara di ciclocross, la rimette a posto con una manovra perfetta e riparte
Durante la Superprestige di ciclocross, una massacrante sequenza di otto prove in linea che si svolge nel freddo del Nord Europa, il pluricampione Lars van der Haar ha compiuto una manovra che non è sfuggita a telecamere e tifosi. Infortunatosi alla spalla, si è posto di lato al tracciato e con una manovra perfetta si è rimesso a posto l'arto lussato per poi riprendere la propria gara.
Un gesto da vero e proprio eroe, compiuto con una leggerezza impressionante, come se nulla fosse, davanti ai tifosi allibiti e alle telecamere che hanno ripreso tutto. Così, in una delle prove della Superprestige 2023, il campione olandese Lars van der Haar ha sorpreso tutti quando per un infortunio sul percorso accidentato di Niel ha subito una lussazione alla spalla destra, causata da un paio di cadute precedenti.
Mentre tutti gli altri avversari sfilavano alle sue spalle e la gara proseguiva regolarmente, van der Haar ha deciso di fermarsi a lato percorso e scendere dalla sua bici. Non un ritiro, anzi. Utilizzando proprio il telaio del suo mezzo, ha compiuto una manovra precisa atta a ridurre la lussazione della spalla destra e riportare l'articolazione al proprio posto. Senza una smorfia apparente di dolore e problemi particolari.
Una naturalezza che ha sorpreso un po' tutti, tanto che in un primo momento in pochi avevano capito immediatamente cosa stesse compiendo il ciclista olandese. Alla fine, dopo qualche secondo si è rimesso in sella ed è tornato a pedalare sul terreno accidentato. Alla fine, si è dovuto ritirare perché non aveva più l'adeguato controllo della bicicletta tra salti, dislivelli e buche sul tracciato ma il gesto ha fatto il giro del web.
Van der Haar dopotutto non è un ciclista di primo pelo, ma è ben conosciuto nell'ambiente ed un affermato campione nel ciclocross. A parte la sfortunata parentesi di Niel, in passato il 32enne che corre per i colori della Baloise Trek Lions, ha vinto tutto ciò che c'era nella categoria Under-23 per poi, tra i professionisti, conquistare una Coppa del mondo, quattro medaglie ai mondiali con due argenti e due bronzi, oltre a due titoli europei e tre titoli nazionali.