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Pogacar domina il 118° Giro di Lombardia, una fuga di 48 km che chiude un 2024 da sogno: eguagliato Coppi

Tadej Pogacar domina il Giro di Lombardia 2024 dopo una fuga di 48 km: eguagliato il primato di quattro vittorie consecutive di Fausto Coppi.
A cura di Vito Lamorte
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Tadej Pogacar domina il Giro di Lombardia 2024 dopo una fuga di 48 km: eguagliato il primato di quattro vittorie consecutive di Fausto Coppi. Sul podio Remco Evenepoel ed Giulio Ciccone. È la vittoria numero 25 di una stagione incredibile per Pogi.

Dopo aver messo a segno la doppietta Giro-Tour, la prima volta dal 1998 di Pantani, il campione sloveno ha aggiunto anche il Mondiale con una fuga di 100 km e altre vittorie come la Liegi Bastogne Liegi, Strade Bianche e Giro dell'Emilia.

La ciliegina è arrivata col quarto trionfo consecutivo nella "classica delle foglie morte", che quest'anno partiva da Bergamo e terminava a Como. Nessuno nella storia aveva mai vinto tanto.

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A 48 km dall'arrivo, nella salita verso la Colma di Sormano, Pogacar è scappato via e ha seminato tutti, prendendo un minuto di vantaggio sui primi inseguitori in due chilometri. Nessuno gli ha tenuto testa oggi, neanche Remco Evenepoel, che ha comunque chiuso a 3'15". Ha chiuso il podio Ciccone, terzo a 4'31" e autore di una rimonta clamorosa negli ultimi km.

La classifica del Giro del Lombardia 2024

1) Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) in 6h04’18”
2) Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) +3’16”
3) Giulio Ciccone (Lidl Trek) +4’31”
4) Ion Izagirre (Cofidis) +4’34”
5) Enric Mas (Movistar) s.t.
6) Pavel Sivakov (UAE Team Emirates) s.t.
7) Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny) s.t.
8) Neilson Powless (EF Education-EasyPost) +4’58”
9) David Gaudu (Groupama-FDJ) s.t.
10) Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck) s.t.

Pogacar: "La storia? La vedremo a fine carriera"

Queste le parole di Tadej Pogacar ai microfoni della Rai dopo la vittoria del Giro di Lombardia 2024: "Ogni vittoria è speciale, la squadra ha lavorato molto e molto bene. E' una corsa dura, sono felicissimo di aver vinto con e per la squadra. Il piano era questo, avevamo previsto di fare questa corsa e attaccare sulla Colma di Sormano. Sapevo che se avessi avuto un certo vantaggio in cima avrei potuto gestire il vantaggio. Gli ultimi 10 km mi sono goduta la folla e il pubblico e stavo già pensando alla fine della stagione. La storia? Vedremo a che punto sarò dopo la fine della mia carriera".

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