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Peter Sagan torna a correre, l’operazione al cuore non lo ha fermato: obiettivo Olimpiadi di Parigi

Dopo la delicata operazione cardiaca con l’impianto di un frequenzimetro per gestire le aritmie, il campione slovacco di ciclismo Peter Sagan ha ufficializzato la sua presenza al prossimo Giro di Ungheria. Una tappa che ha aggiunto al suo programma di avvicinamento a Parigi 2024, principale obiettivo di stagione – e forse ultimo in carriera – dove si cimenterà nelle prove di mountain bike e di cross country.
A cura di Alessio Pediglieri
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Peter Sagan stupisce ancora una volta e rilancia la propria sfida personale al ciclismo mondiale confermandosi uno dei più grandi di sempre. Il campione slovacco era stato fermato da un problema cardiaco lo scorso febbraio, per il quale si era dovuto sottoporre ad una operazione. Ma invece di alzare bandiera bianca si è iscritto al prossimo Giro d'Ungheria, che si corre tra l'8 e il 12 maggio, con un obiettivo già definito e dichiarato: le Olimpiadi di Parigi della prossima estate dove si concentrerà sulla mountain bike e sulla prova di cross-country.

Sagan aveva fatto parlare di sé recentemente per una operazione con cui è stato impiantato un piccolo registratore in seguito ad alcune aritmie riscontrate nelle settimane precedenti. Un intervento che di fatto non gli ha impedito di tornare in bici e che non modificherà il suo programma iniziale di gare per il 2024. Così il tre volte campione del mondo ha confermato la sua partecipazione, per la prima volta in carriera, al Giro di Ungheria, che si correrà dall’8 al 12 maggio.

Una decisione che conferma l'indomita indole dello slovacco che ha così arricchito – invece eventualmente di limitarlo – il proprio programma di avvicinamento all'obiettivo da subito dichiarato per quest'anno, le Olimpiadi di Parigi dove si presenterà per le sfide in mountain bike, abbandonando le competizioni su strada. Ma Sagan (34 anni) ha però sorpreso tutti, inserendo anche il Giro d'Ungheria nella tabella di marcia, inizialmente escluso, anche se la preparazione più importante si concentrerà sugli appuntamenti di mountain bike.

Sagan vestirà la maglia del team gestito dal fratello Juraj, la RRK Group-Pierre Baguette-Benzinol, una squadra Continental slovacca nella quale il fratello è direttore sportivo. Oltre al Giro d'Ungheria di inizio maggio, l'altro appuntamento che non dovrebbe mancare su strada è il Giro della Slovacchia in programma a fine giugno, proprio a poche settimane dall'evento clou che dovrebbe caratterizzare la stagione di Sagan, le Olimpiadi di Parigi con le prove di mountain bike e cross country.

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