Perché Giulio Ciccone, a pari punti con Powless, è la nuova la maglia a pois al Tour de France
Giulio Ciccone è stato tra i principali protagonisti del Tour de France nella 15a tappa che ha visto l'arrivo della carovana gialla sul Monte Bianco. Nessuna vittoria anche se l'italiano ha provato a costruirla soprattutto nella prima parte di tracciato. Poi il crollo, ma anche la soddisfazione di aver conquistato a fine seconda settimana la maglia a pois, che gli conferisce la leadership nella classifica scalatori, malgrado sia a pari punti con Powless.
Un Ciccone indomito nella prima parte di tappa con l'italiano della Lindl-Trek che ha animato la frazione precedente il secondo giorno di riposo. Protagonista della principale fuga di giornata che poi ha portato al traguardo uno scatenato Poels, Ciccone si è imposto nelle scalate dei primi GPM di giornata dove ha guadagnato punti pesanti in ottica maglia a pois. Un testa a testa con Powless soprattutto nelle prime salite, poi un assolo che ha spinto il ciclista della Lidl-Trek in vetta ai primi due Gran Premi, prima a ridurre poi a colmare il gap con l'americano.
Così, la scalata alla classifica fino alla conquista di 58 punti complessivi, gli stessi di Powless con cui condivide la vetta della sfida dei grimpeurs, quella degli scalatori del Tour de France, un trofeo che manca per l'Italia da 30 anni a questa parte dai tempi del Diablo, Claudio Chiappucci, che fece innamorare i tifosi nostrani e non. Da allora solo amarezze e delusioni, fino ad oggi, con Giulio Ciccone che finalmente ha ridato all'Italia del ciclismo un minimo di dignità in un vuoto quasi assoluto.
Ma perché proprio Ciccone si è vestito di pois pur avendo pari punti con Powless? Nessun privilegio particolare bensì il rispetto del regolamento in vigore al Tour de France. Anche se al momento Ciccone e Powless sono a pari punti nella classifica dei GPM con 58 punti, la maglia a pois da leader, va sulle spalle dell’italiano perché ha conquistato più GPM di prima categoria rispetto all’americano ben tre, rispetto all'unico di Powless. Non è la prima discriminante, perché ancor più contano eventuali successi sugli Hors Categories, ma nessuno dei due ne ha vinto uno. Poco male, in vista di Parigi.