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Tour de France 2024

Perché Carapaz è in maglia gialla pur avendo lo stesso tempo di Pogacar, Vingegaard ed Evenepoel

Dopo tre tappe del Tour de France, quattro ciclisti sono primi con lo stesso identico tempo. Eppure la maglia gialla sta cambiando di arrivo in arrivo, perché? La risposta, cervellotica, è nel regolamento UCI. Così Carapaz ha sfilato la maglia gialla a Pogacar.
A cura di Alessio Pediglieri
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Perché Richard Carapaz ha tolto la maglia gialla a Tadej Pogacar e l'ha vestita dopo l'arrivo alla terza tappa del Tour,  pur avendo lo stesso tempo di altri 3 ciclisti? La risposta è celata all'interno del regolamento UCI che riguarda tutte le corse a tappe e non solo il Tour de France e che ha visto per lo stesso motivo vedere la maglia da leader prima finire sulle spalle di Pogacar e poi di Carapaz pur non essendoci ritardi in classifica generale.

Un Tour de France storico e che dopo sole tre tappe è diventato quasi epico. Frazioni in terra italiana, per la prima volta in 111 anni, un vincitore eritreo al traguardo, Birmain Girmay che si è imposto al terzo arrivo. E un altro primato che riguarda proprio la maglia gialla, finita sulle spalle del campione olimpico Richard Carapaz, primo ecuadoriano a conquistare questo obiettivo.

Perché Carapaz ha tolto la maglia gialla a Pogacar

All'arrivo di Bologna, seconda tappa, pur arrivando tutti insieme, a vestire la maglia gialla è stato Pogacar anche se è giunto col gruppo dei migliori dove c'erano anche Vingegaard, Evenepoel e proprio Carapaz. Poi, nella terza tappa, stessa scena: tutti insieme all'arrivo di Torino ma la maglia di leader è cambiata ed è finita sulle spalle dell'ecuadoriano, con una classifica che ha visto ancora tutti e quattro con lo stesso tempo complessivo. Perché?

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Cosa succede in caso di pari merito in questi casi? Si deve porre mano al regolamento UCI che prevede in caso di parità, di veder i singoli piazzamenti di tappa dei vari ciclisti. Tadej Pogacar all'arrivo della 2a tappa vantava un quarto e un quattordicesimo posto, Evenepoel un ottavo e un dodicesimo, Vingegaard un tredicesimo e un sedicesimo, Carapaz un ventiduesimo e un decimo. E in virtù di questo, lo sloveno ha indossato la maglia di leader.

All'arrivo della terza tappa, il ribaltone: Carapaz si è piazzato davanti agli altri tre ciclisti, che si sono opportunamente defilati per non avere il peso del leader in vista delle Alpi, lasciandola all'ecuadoriano che è così diventato il nuovo leader in classifica generale, il primo ecuadoriano nella storia del Tour, e con cui partirà da Pinerolo per la quarta tappa.

La classifica generale dopo la 3a tappa

  1. CARAPAZ Richard (EF Education – EasyPost) 15:20:18
  2. POGAČAR Tadej (UAE Team Emirates) stesso tempo
  3. EVENEPOEL Remco (Soudal Quick-Step) stesso tempo
  4. VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a Bike) stesso tempo
  5. BARDET Romain (Team dsm-firmenich PostNL) +06″
  6. BILBAO Pello (Bahrain – Victorious) +21″
  7. MARTIN Guillaume (Cofidis) stesso tempo
  8. BERNAL Egan (INEOS Grenadiers) stesso tempo
  9. HINDLEY Jai (Red Bull – BORA – hansgrohe) stesso tempo
  10. VLASOV Aleksandr (Red Bull – BORA – hansgrohe) stesso tempo
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