Lutto nel ciclismo, è morto Arturo Gravalos: il corridore della Eolo Kometa aveva solo 25 anni
Una tragica notizia scuote il mondo del ciclismo. È morto Arturo Gravalos, il giovane corridore spagnolo della Eolo Kometa deceduto questa notte. Gravalos era ricoverato in ospedale dallo scorso mese di aprile a causa di un tumore al cervello che gli era stato diagnosticato a novembre del 2021. Dopo una lunga battaglia lo spagnolo è deceduto a soli 25 anni lasciando tutti senza parole. Ad annunciare questa triste notizia è stata la Federazione Riojana de Ciclismo con una lunga nota: "La triste notizia che non avremmo mai voluto dare. Te ne sei andato, Arturo, te ne sei andato per sempre: hai attraversato le nostre vite come una stella cadente, ma la tua luminosità vivrà sempre nei nostri cuori". Parole assolutamente delicate e profonde che sottolineano la profonda tristezza per la morte di questo giovane ciclista:
"I tuoi valori e insegnamenti vivono in noi e ti rendono immortale. Amarti è stato facile, ma dimenticarti sarà impossibile". La federazione ricorda nel suo lungo post le vittorie e la carriera di questo ragazzo dal campionato junior alla vittoria alla Klásika Guipúzcoa nel 2016 fino alla medaglia d'argento al Campionato di Spagna 2019. "Ci provoca un profondo dispiacere doverti dedicare queste ultime parole, sei sempre stato un grande esempio di vita – si legge ancora nella nota – Ti ricorderemo sempre con affetto e con il sorriso che ci hai sempre saputo regalare, anche nei momenti più difficili". Parole a dir poco toccanti: "E alla fine ce l'hai fatta, il tuo sogno si è realizzato, alla fine del 2020 sei diventato professionista con l'EOLO KOMETA di Alberto Contador correndo con molti dei tuoi idoli – conclude il comunicato – Da queste righe vogliamo ringraziare la Eolo Kometa team per l'opportunità che ti è stata data e per l'interesse dimostrato nei tuoi confronti durante la tua malattia".
Gravalos era nato a Saragozza il 2 marzo del 1998 e dal 2019 è entrato a far parte della Kometa Under 23 raggiungendo il professionismo nel 2021. La sua prima gara nella massima categoria sono state le Strade Bianche mentre il suo miglior risultato è stato il 43° posto al Gp di Lugano. Poi a novembre è sopraggiunta la malattia. E pensare che solo pochi giorni fa Davide Bais gli aveva dedicato la sua vittoria nella tappa di Campo Imperatore. Sui social ovviamente anche la Eolo Kometa, da sempre al fianco del corridore spagnolo fin dal primo momento in cui è venuta a conoscenza della malattia, ha voluto scrivere delle parole dolcissime nei confronti di Gravalos:
"Arturo lascia un vuoto incolmabile nei nostri cuori, non potremo dimenticare la sua allegria e il suo eterno sorriso – si legge – La sua incredibile voglia di vivere ci ha regalato autentici momenti magici in gara e fuori…". Anche il suo team ha voluto sottolineare la grande forza del 25enne spagnolo: "La vita in questo ultimo periodo gli ha posto tanti ostacoli davanti ma lui reagiva sempre con tutte le sue forze lottando fino all’ultimo, sempre sorridendo, sempre pensando al domani. Ciao Arturo, riposa in pace".