La stazza impressionante di Filippo Ganna, un colosso in bici: “Sembrano padre e figlio”
La foto condivisa sui social network da Geraint Thomas è impressionante. "Piccolo e grande" è la frase breve che ha messo a corredo di quello scatto rubato durante un allenamento con i compagni di squadra del team Ineos-Grenadiers. Il ciclista britannico, che nel 2018 vinse il Tour de France, non ha preso parte all'edizione di quest'anno della storica corsa francese ma si prepara per la Vuelta di Spagna (26 agosto – 17 settembre) sulle strade di Andorra. La vittoria sfiorata al Giro d'Italia per un soffio è stato l'ultimo acuto sui pedali, il prossimo sarà più emozionante ancora e magari cancellerà la beffa che ha le fattezze di Roglic, trionfatore nella Corsa Rosa.
Lo scatto che ha raccolto il corridore inglese è impressionante per la differenza di stazza tra il "gigante" Filippo Ganna, che appare come un colosso in bici rispetto al "bambino" Ben Samuel Tulett. L'uno accanto all'altro "sembrano padre e figlio che fanno una passeggiata", è uno dei commenti più gettonati considerata la sproporzione delle dimensioni restituita dall'immagine. "Su quel caschetto nevica…", ha aggiunto con ironia un altro fan.
Le dimensioni pure contano. Tulett è di corporatura più esile, è alto 169 cm e pesa appena 56 chili. La possanza di Ganna quasi lo oscura, mostrandolo come un ragazzino: il campione italiano di Verbania è alto 193 cm e pesa 83 kg. E si vede tutto.
Calendario denso di impegni. Prima della gara in territorio iberico, Ganna sarà impegnato a Glasgow, dal 3 al 13 agosto, nei campionati mondiali di ciclismo che annoverno tutte le discipline su due ruote: strada, pista, mountain bike e BMX. Assieme a Jonathan Milan sarà di scena nella prova dell'inseguimento a squadre su pista (5 agosto) per cercare la conquista del titolo mondiale e di punti fondamentali per la qualificazione alla prossima edizione delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Niente da fare, invece, per la prova in linea su strada del 6 agosto, che a calendario figura a breve distanza dalla prima gara e non lascia abbastanza margini di recupero in previsione di un percorso lungo e stressante (271.1 km da Edimburgo a Glasgow). Ganna ci sarà nella cronometro individuale elite (11 agosto) dove cercherà di conquistare il terzo titolo della carriera nella specialità dopo aver alzato le braccia al cielo a Imola 2020 e in occasione delle Fiandre 2021