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La nuova regola del cartellino giallo nel ciclismo: cosa succede al corridore ammonito

Con l’inizio della nuova stagione agonistica ha preso piede anche il provvedimento disciplinare che fa riferimento all’articolo 2.12.007: “I commissari valutano il comportamento del tesserato in questione per determinare se questo comporti un rischio per la sicurezza”.
A cura di Maurizio De Santis
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Il cartellino giallo e la squalifica per somma di ammonizioni sono provvedimenti disciplinari adottati anche dal mondo del ciclismo. Nella nuova stagione spicca la parte del regolamento UCI che prende in esame le sanzioni da infliggere ai corridori (ma le norme fanno riferimento anche a direttori sportivi, meccanici, membri dello staff) in caso di irregolarità o scorrettezze e richiamano quel che accade sui campi di calcio.

La domanda che sorge spontanea è: perché l'Unione Ciclistica Internazionale ha deciso di adottare prescrizioni del genere? L'obiettivo è garantire la maggiore, più rigorosa e migliore sicurezza possibile nell'ambito delle competizioni e per questo sono indicati 3 livelli di punizione conteggiando il numero dei cartellini ricevuti (e in quale periodo di tempo) fino a determinare differenti periodi di squalifica.

Il riferimento è all'articolo 2.12.007 secondo cui: "I commissari valutano il comportamento del tesserato in questione per determinare se questo comporti un rischio per la sicurezza e, in caso affermativo, comminano un cartellino giallo". Una sanzione che può essere inflitta anche cumulandola con altri provvedimenti legati a infrazioni ulteriori riscontrate nel corso di una gara.

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Cosa può accadere? Anche in questo caso il regolamento aiuta a spiegare a cosa possono andare incontro i ciclisti colti in fallo chiarendo che la somma degli eventuali cartellini si azzera dopo aver ricevuto la sospensione:

  • 2 cartellini gialli nella stessa corsa – scattano esclusione dalla corsa e 7 giorni di sospensione che iniziano nel momento in cui si riceve il secondo
  • 3 cartellini gialli subiti in 30 giorni determinano una sospensione di 14 giorni
  • 6 cartellini gialli ricevuti in 365 giorni (ma non non in un anno solare)  comportano una sospensione di 30 giorni.

Qual è la situazione attuale sulle ammonizioni? Di seguito la lista ufficiale dei ciclisti gravati almeno da un cartellino giallo: Alexander Kaden Groves, Jose Bicho, Alberto Dainese, Djordje Djuric, Muhamad Herlangga, Li Ting Wei, Husain Mohamed, Ruben Antonio Almeida, Ivan Romeo Abad, Florian Stork, Danny van Poppel, Petr Kelemen.

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