La comica caduta di Stefan Küng: scivola da solo e trascina a terra tutto il gruppo
Non c'è pace per chi corre in bicicletta soprattutto quando deve aver a che fare con un clima avverso e condizioni del tracciato più che insidiose, come è accaduto durante il il Grand Prix de Denain conquistato dal tedesco Jannik Steimle della Q36.5 ma che è stata caratterizzata dalla caduta di Stefan Küng, ai limiti del comico quando, in pieno tentativo di ritornare sulla testa della corsa, è scivolato a terra da solo trascinando tutti i compagni del gruppo per terra. Senza, fortunatamente, alcuna grave conseguenza.
Una improvvisa distrazione, sciocca ma fatale accaduta ad uno dei più esperti del gruppo che ha vanificato il tentativo finale di ricucire lo strappo e che ha decretato il successo di Steimle con lo svizzero della Groupama-FDJ che ha dovuto alzare bandiera bianca, insieme tutti gli altri che ha travolto nello scivolone sullo sterrato viscido, l'ultimo tratto di selciato che si è trasformato in una trappola infernale: il secondo gruppo si è avvicinato rapidamente ai primi, che sembravano essersi oramai fermati, prospettando un arrivo unito, con un distacco di meno di un minuto a soli 12 chilometri dal traguardo.
Eppure nulla è andato come tutti si attendevano: nell'ultimo settore è improvvisamente caduto quasi tutto il gruppo inseguitore, per colpa di Küng che era in testa ed è scivolato nel fango da solo, in modo improvviso. A tal punto da coinvolgere tutti i compagni presenti in gruppo che gli sono caduti addosso. Un comico effetto domino dal quale si sono salvati solamente Van Gestel e Van Moer che ne sono usciti relativamente indenni, ma che hanno perso comunque tempo e non sono più riusciti a recuperare il divario sui fuggitivi.
A ringraziare sono stati i corridori in fuga: l'incidente infatti ha permesso ai ciclisti che erano in testa, Jannik Steimle del Q36.5 Pro Cycling Team , Ceriel Desal (Bingoal WB) e Maxime Jarnet (Van Rysel – Roubaix) di giocarsi per la vittoria nella classica del nord della Francia col successo finale del tedesco.