Katia Aere bronzo e lacrime alle Paralimpiadi: “Sono qui per Zanardi. L’età? È quella dell’anima”
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2021/09/GettyImages-1337407623-1200x675.jpg)
La terza medaglia di giornata per l'Italia alle Paralimpiadi dopo quella di Mazzone e della coppia Brunelli-Rossi, arriva dal paraciclismo, con il bronzo nella prova su strada di Katia Aere. La classe 1971 di Spilimbergo, dopo il traguardo si è lasciata andare alle lacrime di gioia, incredula. Speciale la sua dedica ai microfoni di Rai Sport, anche per Alex Zanardi il suo "maestro" e ispiratore che le ha fatto conoscere l'handbike.
La 46a medaglia azzurra alle Paralimpiadi è arrivata da Katia Aere. A 50 anni compiuti da poco, l'atleta azzurra che ha dovuto fare i conti con una malattia autoimmune che le ha distrutto parte della muscolatura, si è resa protagonista di un'impresa conquistando il bronzo nella prova di paraciclismo su strada categoria H5. Dal 2018, la Aere fa parte del progetto Obiettivo 3, fondato da Alex Zanardi, e nato con l'obiettivo di far avvicinare al mondo dello sport il maggior numero di persone possibili ad ogni disciplina sportiva.
In lacrime dopo la gara, Katia Aere ha provato a raccontare le sue emozioni con un messaggio emozionante: "Non riesco a crederci, dico solo grazie a tutti. Allo staff che ci ha dato la possibilità di avere i mezzi, ai tecnici ai fisioterapisti. All’Italia che mi ha dato la spinta sulla bici. Prova di fatica è come se avessi fatto una crono, non ho mai smesso di pedalare. Sapevo che dovevo mantenere il mio ritmo, perché ho marcia diversa. Da Spilimbergo a Tokyo a 50 anni, ancora non ci credo e finché non l’avrò al collo. Ci ho sperato, ma non pensavo di farcela. È meraviglioso".
E infine una dedica speciale: "Alle donne che amano lo sport dico solo che l’età anagrafica è un numero sulla carta d’identità. L’età è nell’anima, credere nelle possibilità e raccogliere tutto il bello che si può prendere. Dedico la mia prima partecipazione a mamma, papà, al coach e a mio marito che dovrebbero farlo santo. La dedico anche ad Alex Zanardi, perché se sono qui è merito suo. Ho imparato questo sport da lui, e alla mia Italia. A tutti. Mi sono fatta un regalo di compleanno. A 50 anni niente paura".
![Sabatini, Caironi e Contrafatto: storica tripletta azzurra nei 100 metri](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2021/09/WhatsApp-Image-2021-09-04-at-14.46.28-300x182.jpeg)
![Contrafatto “per l’Afghanistan”, dove perse la gamba a causa dei talebani](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2021/09/monica-contraffato-300x200.jpg)
![L’esempio di Zanardi e la cultura dell’inclusione: la nostra forza](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2021/09/GettyImages-605869936-1630745546398-1630745648565-300x200.jpg)
![L'Italia chiude le Paralimpiadi del nuoto con 39 medaglie: "Un miracolo"](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2021/09/GettyImages-1336209194-300x200.jpg)
![Giulia e Stefano, i fidanzati che dominano a Tokyo: 12 medaglie in due](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2021/09/stefano-raimondi-giulia-terzi-paralimpiadi-300x200.jpg)