Jonathan Milan sprinta e vince, dietro vorticosa caduta all’ultimo traguardo della Tirreno-Adriatico

Jonathan Milan si è preso la seconda vittoria di tappa alla Tirreno-Adriatico, con uno sprint imperiale che gli consegna di diritto la maglia ciclamino. In un finale ancora una volta convulso perché mentre il gigante della Lidl-Trek si prendeva il successo a San Benedetto del Tronto, dietro si è innescata una tremenda carambola che ha coinvolto una mezza dozzina di corridori, finiti gambe all'aria a oltre 50 chilometri orari.
Un finale dal doppio volto quella dell'ultima tappa della Corsa dei Due Mari 2025 che prevedeva il classico arrivo in sprint, con Jonathan Milan che ha gestito grazie al lavoro della Lidl-Trek una volata perfetta che gli ha permesso di prendersi la seconda tappa di questa edizione, imponendosi ancora una volta con una progressione perfetta dando sensazioni positive ulteriori anche in vista della Milano-Sanremo.
La caduta vorticosa al traguardo: Milan sprinta, dietro cadono
Ma ciò che ha caratterizzato gli ultimi 100 metri e ha catalizzato l'attenzione generale è quanto accaduto alle spalle dei primi impegnati nello sprint. In mezzo al gruppo con i vari treni delle squadre che avevano appena concluso il proprio lavoro per lanciare i rispettivi sprinter, si è innescato un vorticoso effetto domino che ha visto coinvolti almeno sei ciclisti. Una improvvisa arrotata tra ruote ha creato la caduta a catena spezzando il plotone lanciato ad oltre 50 chilometri all'ora. A terra sono rimasti doloranti diversi corridori, tra cui anche un paio di compagni dello stesso Milan, e il povero Paul Magnier, il ciclista francese della Soudal Quick-Step alla sua seconda caduta di giornata.
Ganna e Milan amici-nemici, si aiutano nell'ultima tappa
La tappa è stata caratterizzata dal duo Milan-Ganna che si sono dati una mano reciproca per conquistare i rispettivi traguardi: prima il gigante friulano della Lidl-Trek ha dato una mano al campione della Ineos nel conquistare il traguardo volante che gli ha permesso di prendersi il secondo posto in classifica generale, per un solo secondo davanti a Tiberi e alle spalle dello spagnolo Ayuso, vincitore del Tridente 2025. Poi, il favore ricambiato: Ganna si è messo a disposizione di Milan nella volata finale che è stata conclusa nel migliore dei modi.