Italia di bronzo ai Mondiali su pista: prima medaglia dall’inseguimento a squadre femminile
Finalmente la prima medaglia è arrivata per il ciclismo azzurro ai Mondiali su pista che si stanno disputando in Danimarca. L'hanno conquistato le ragazze dell'inseguimento a squadre che non hanno annichilito nella finale per il terzo posto il Canada, con una prova di forza impressionante. Così è arrivato il bronzo, pronto e giusto riscatto dopo l'amarezza per aver perso la finale principale con la sconfitta contro la Germania.
La finale per il bronzo senza storia: l'Italia schianta il Canada
Non c'è stata storia sull'ovale danese con l'Italia femminile dell'inseguimento a squadre che ha finalmente cancellato lo zero nel medagliere ai Mondiali su pista. Martina Fidanza, Chiara Consonni, Martina Alzini e Vittoria Guazzini regalano così la prima meritatissima medaglia all’Italia in questa rassegna iridata avara di soddisfazioni. Le azzurre si sono tinte di bronzo nell’inseguimento a squadre, grazie ad una prova di potenza e rabbia che ha permesso alle ragazze di Marco Villa di regolare facilmente un Canada mai realmente in gara.
La sconfitta contro la Germania che è costata la finale per l'oro
E' stata una sfida sul filo dei millesimi tra Italia e Germania nella semifinale dell’inseguimento a squadre donne, con le atlete tedesche che si sono prese la finale per la medaglia d’oro grazie agli ultimi due splendidi giri. Tanta delusione in casa azzurre, che erano partite fortissime cumulando un vantaggio che sembrava rassicurante nella prima parte di gara. Il tempo delle azzurre è stato di 4’12″467 contro il 4’11″602 delle avversarie, con l'unica consolazione che è valso l'accesso per la finalina, poi vinta sul Canada.
Beffa Paternoster nell'eliminazione, Viviani solo 16° nello scratch
Profonda amarezza per Letizia Paternoster ai Mondiali su Pista nella gara femminile ad eliminazione. L'azzurra, che si era laureata campionessa iridata in questa specialità nel 2021, ha dovuto arrendersi nella fase finale quando si stavano assegnando le medaglie. Fatale lo sprint perso contro la neozelandese Ally Wollaston che, una volta rimaste in quattro in pista, ha eliminato Paternoster, finita quarta. Oro vinto proprio da Wollaston davanti alla belga Lotte Kopecky e Jennifer Valente degli Stati Uniti. Nello Scratch maschile medaglia d’oro per il giapponese Kazushige Kuboki, davanti al danese Tobias Hansen e al francese Clement Petit con Elia Viviani che è arrivato solo sedicesimo con un giro perso.