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Lance Armstrong: “Io come Marco Pantani, non avrò mai redenzione. L’Italia lo ha ucciso”

Nella prima puntata di ‘Lance’, il film documentario sull’ex ciclista Armstrong, l’americano ha effettuato in una serie di dichiarazioni molto forti anche sul grandissimo Marco Pantani, uno dei suoi maggiori rivali: “Gli italiani amavano ciclisti pieni di Epo, ma hanno distrutto e ucciso Marco Pantani”.
A cura di Alessio Morra
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I documentari sportivi vanno molto di moda. E dopo il grande successo di ‘Last Dance' ora tiene banco ‘Lance', la prima puntata del film documentario è andata in onda sulla ESPN e il ciclista americano, Armstrong, ha parlato di sé, ha raccontato di quando ha iniziato a doparsi e ha citato anche il grande Marco Pantani.

Armstrong, le vittorie e il doping

Lance Armstrong è stato il dominatore del ciclismo per un lunghissimo periodo, la sua storia piaceva a tutti, anche a chi lo sport non lo segue con attenzione, perché in pochi anni era passato dalla lotta al tumore a una sfilza di Tour de France vinti, poi si scoprì dell'EPO e tutti i suoi successi sono stati cancellati e l'americano è stato squalificato a vita. Nel primo episodio della serie ‘Lance' l'americano ha parlato di quando ha iniziato a doparsi. Verità forse a metà, senza un vero e proprio contraddittorio, parole che in ogni modo fanno discutere. Dopo aver lottato e vinto contro un tumore, Armstrong decide di voler diventare il numero uno e nella usa testa c'è un pensiero fisso, il doping:

Era arrivata l’Epo e sapevo che con lei potevo vincere e diventare ricco. Mi serviva solo un medico bravo, Eddy Merckx mi presentò il migliore, Michele Ferrari. Quando iniziai a vincere non dovevo nemmeno respingere le accuse: è un sopravvissuto, scrivevano i giornalisti, figuriamoci se Lance si dopa.

L'Italia ha ucciso Pantani

Armstrong ha parlato dei suoi errori, grandi o piccoli, ha detto che anche ora vive da emarginato e poi ha parlato di Marco Pantani, e parlando del ‘Pirata' ha usato delle parole fortissime:

Ho rovinato la vita alla mia massaggiatrice, ho litigato con Filippo Simeoni, che denunciò il mio legame col dottor Ferrari. e ho piantato mia moglie Kristin e i bambini per flirtare con la starlette di turno. Ho chiuso i conti con la giustizia ma resterò un emarginato. Gli italiani amavano ciclisti pieni di Epo, ma poi hanno distrutto e ucciso Marco Pantani. Lui è morto, fottutamente morto L’Italia ha ucciso Pantani, la Germania disprezza Ullrich e gli americani mi odiano. Per tre come noi non ci sarà redenzione.

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