Impresa storica di Colbrelli! Vince la Parigi-Roubaix dopo una fuga epica tra fango e pavé
Sonny Colbrelli eroico. Il ciclista bresciano ha vinto in modo meraviglioso la Parigi-Roubaix. Il bresciano, dopo aver vinto gli Europei poche settimane fa, era uno dei favoriti e al termine di una corsa strepitosa, durata oltre sei ore, in volata è riuscito a imporsi. Colbrelli dopo aver trionfato nel velodromo di Roubaix ha sollevato la sua bicicletta e poi si è commosso.
La Parigi-Roubaix è sempre epica, ma quest'anno lo è stata di più, ovviamente perché c'è stato il pathos prodotto dagli italiani, ma al di là di questo è stata una corsa bellissima. Moscon a 50 chilometri dalla fine inizia una fuga magnifica e tra mille difficoltà cerca l'impresa della vita, ma una delle mille difficoltà lo ha frenato e nel finale è stato raggiunto dal terzetto di inseguitori, che comprendeva anche Colbrelli che si è messo a tirare e con intelligenza ed è riuscito a vincere, scattando al momento giusto. Sonny dopo essere passato tra il pavé e il fango nel velodromo e dunque su pista ha aspettato il momento giusto e all'ultima curva ha attaccato, lo slancio è stato decisivo, il successo è arrivato in volata. La gioia di Colbrelli indescrivibile per il trionfo che vale una carriera e che è arrivato in modo meraviglioso.
Questo è un successo meraviglioso, perché vincere la Roubaix è un sogno per tutti, lo è per come ha vinto il ciclista bresciano, ma è un successo fantastico anche perché chiude una striscia negativa per l'Italia, che in questo millennio aveva vinto tutte le gare principali, tranne questa. Mancava la Roubaix all'Italia da tanto tempo, Colbrelli è il primo a trionfare dopo Tafi, che vinse nel 1999. Le parole di Colbrelli: "Ho attaccato quando mancavano 90 chilometri all'arrivo, poi ho seguito van der Poel e ho fatto uno sprint eccezionale, per me è un sogno. Moscon è molto forte, è partito molto presto, ma dietro eravamo un bel gruppo ed eravamo uniti".