Il triste primato al Tour de France è del ciclismo italiano: Michele Gazzoli è il primo a ritirarsi
Tour de France implacabile sin dalle prime battute con una prima tappa da Firenze a Rimini che ha visto diversi colpi di scena su un tracciato appenninico che ha messo in difficoltà il plotone. Senza velocità vertiginose o scatti prepotenti le salite del Centro Italia hanno già fatto selezione mettendo a dura prova i big e gli altri iscritti. Tra cui si è registrato un primo ritiro: si tratta di Michele Gazzoli, uno dei solo otto italiani iscritti in questa edizione che ha metà percorso ha alzato bandiera bianca. Altro segno inequivocabile del malessere generale in cui versa il nostro ciclismo.
Le speranze erano ridotte ad un lumicino sin dalla vigilia con pochissimi iscritti tra i nostri ciclisti e ancor meno speranze di trovare qualche successo o momento di gloria nelle tre settimane di un Tour che si è mostrato da subito difficilissimo e complicato per molti. E che adesso, dopo soli 200 chilometri e una tappa vede il numero dei nostri corridori ancor più ristretto.
Il ritiro di Gazzoli, problemi fisici per il ciclista italiano
Michele Gazzoli si è ritirato dal Tour de France 2024, abbandonando la corsa a tappe più prestigiosa e importante al mondo durante la prima frazione da Firenze a Rimini. Il ciclista italiano aveva cercato di dare sostegno al compagno di squadra Mark Cavendish, che si era staccato dal gruppo già sulla prima salita; era stato infatti tra i gregari "fermati" dall'ammiraglia della Astana per dare aiuto al velocista britannico in perenne difficoltà per problemi di salute. Poi, però, è stato colpito da una crisi proprio Gazzoli che ha perso ulteriore terreno a metà percorso, decidendo alla fine di salutare la Grande Boucle e ritirarsi. Problemi intestinali e colpo di calore per l'italiano che ha alzato bandiera bianca, poi portato per accertamenti all'Ospedale di Cesena.
Italia in crisi, Francia in delirio per Bardet
Se il ciclismo italiano conferma la propria crisi generale, c'è una Francia del ciclismo che festeggia anche in modo spropositato di fronte alla vittoria nella prima tappa di Romain Bardet, ciclista francese della DSM che è riuscito a tagliare il traguardo per primo a Rimini. Vestendo per la prima volta nella sua carriera la maglia gialla in quello che sarà il suo ultimo Tour de France.
Una vittoria conquistata con una fuga lunghissima tenuta in modo altamente spettacolare negli ultimi 3 km con il ritorno prepotente del gruppo preceduto di una cinquantina di metri al traguardo. Per Bardet delirio nazionale, con la Francia che festeggia il Tour con un connazionale leader assoluto.