Il Tour de France regala subito una favola alla 1a tappa: i gemelli Yates da soli al traguardo
Pazzesca prima tappa al Tour de France 2023, con la frazione da Bilbao a Bilbao in terra spagnola. Vingegaard e Pogacar si sono davi battaglia sulle salite finali, creando selezione e mostrando di avere già la gamba giusta per una sfida che dovrà durare fino a Parigi. Ma la notizia più importante è che al traguardo di Bilbao si sono pr3esentati altri due, i fratelli Yates che hanno dominato la scena, con Adam che ha preceduto il gemello Simon scrivendo una nuova favola del ciclismo.
Ciò che è accaduto a Bilbao è straordinario e unico, mai prima d'ora infatti alla Grande Boucle due gemelli erano arrivati primo e secondo. Ci sono riusciti i fratelli Yates, inglesi che arrivano dalla pista e ottimi cronomen con Adam della UAE che ha messo la classica ciliegina sulla torta di famiglia vestendo anche la prima maglia gialla di questa edizione 2023.
Una tappa subito entusiasmante, con cinque uomini che hanno subito preso l’iniziativa nella prima parte di gara, ma con il gruppo che però, non ha lasciato assolutamente spazio limitandone il vantaggio sempre sotto sapiente gestione dei Team più forti. Poi, una volta ricompattatisi nel plotone principale, sulla Côte de Vivero è scoppiata la bagarre, con il gruppo che ha aumentato l'andatura e mantenendola alta anche in discesa.
Poi il colpo finale che tutti attendevano: la Côte de Pike, dove sono usciti anche i migliori allo scoperto come Tadej Pogacar (UAE Emirates) e Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) che si sono presi la scena facendo il vuoto in salita, tenuti solamente da Victor Lafay (Cofidis). Poi, il ritorno degli inseguitori e l'incredibile epilogo: i due gemelli si sono ritrovati improvvisamente in avanti, con una fuga che ha preso consistenza nell'ultimo chilometro dove l'assolo degli Yates ha visto trionfare Adam, gregario di Pogacar che per un giorno si è preso la gloria, meritata.
Purtroppo, nell'ultima discesa una bruttissima caduta ha visto convolto tra gli altri anche Richard Carapaz tra i big che possono ambire al podio finale di Parigi. Il corridore della EF Education-EasyPost è rimasto fermo alcuni minuti per capire le proprie condizioni dopo l'impatto sull'asfalto. Poi la decisione di provare a risalire in sella e raggiungere il traguardo, che poi ha tagliato con oltre 15 minuti di ritardo e in preda ai dolori. Peggio però è accaduto a Enric Mas della Movistar, fermato dallo staff medico che non gli ha permesso di riprendere la corsa e decretando per lui l'immediata esclusione al Tour.