Il ricordo di Melissa Hoskins nelle strazianti parole di papà Peter: non c’è posto per odio e rancore
La drammatica morte di Melissa Hoskins ha sconvolto il ciclismo e lo sport tanto quanto le dinamiche con cui è avvenuta e le terribili accuse rivolte al marito, ex corridore, Rohan Dennis. Accusato di aver travolto la moglie col pick-up e averla trascinata per diversi metri, l'uomo è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale per poi essere rilasciato su cauzione. Barricato in casa, non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione ai media, mentre a parlare è stata la famiglia di Melissa con uno straziante messaggio del papà, attraverso i canali social.
Melissa Hoskins aveva solamente 32 anni, aveva da tempo salutato il mondo del ciclismo di cui era stata campionessa a livello mondiale e olimpico per dedicarsi alla sua vita privata, composta in primis dalla sua famiglia: il marito, anch'egli ex stella australiana di ciclismo, Rohan Dennis che avrebbe attaccato la bicicletta al chiodo in questo 2024 e i loro due splendidi figli, Oliver, il maggiore e la piccola Madeline. Fino al 30 dicembre 2023, quando è giunta la notizia della sua morta, avvenuta in circostanze ancora tutte da chiarire ma che vedrebbe coinvolto proprio il marito.
Rohan Dennis è stato immediatamente arrestato dalla polizia del distretto di Adelaide dov'è avvenuta la tragedia per poi essere interrogato e rilasciato dietro cauzione. L'ex campione del mondo si è ritirato nel silenzio della propria abitazione, agli arresti domiciliari. I media australiani lo hanno assediato, provando a strappargli un commento o una parola, senza successo: da quando è accaduto il tutto, Dennis non ha fatto più alcuna apparizione pubblica, nascosto in casa, rifugiandosi nel più assoluto silenzio, in attesa del processo che inizierà il prossimo marzo.
A parlare, invece, è stata la famiglia di Melissa Hoskins che ha perso la vita investita dal mezzo guidato dal marito e trasportata in condizioni gravissime in ospedale, dove è spirata poco dopo. Un messaggio che suo padre, a nome di tutti i pi cari più stretti ha affidato ai social perché raggiungesse subito tutto e tutti. A ricordo della figlia uccisa, donna, campionessa, madre: "Le parole non possono descrivere il nostro dolore, la tristezza e la tragica situazione dopo la morte di Melissa" ha rilasciato papà Peter. "Io, Amanda, Jess e tutti gli altri membri della famiglia siamo devastati e stiamo ancora lottando per venire a patti con quello che è successo. Non abbiamo perso solo una figlia e una sorella. Ma i suoi figli hanno perso anche la madre, uno spirito libero, una donna generosa, dal cuore grande, paziente e piena di gioia di vivere. Era la roccia della loro e della nostra vita"
Una lettera a cuore aperto che ha portato il papà di Melissa a mettere da parte rabbia e rancore, puntando al ricordo e alla memoria della figlia, per cui combattere e cui aggrapparsi: "Dobbiamo onorare la sua memoria in modo che possano crescere sapendo chi era, cosa rappresentava e cosa ha dato a tutti coloro le cui vite ha toccato. L’effusione di dolore e sostegno ci ha sopraffatto. Nella sua breve vita, Melissa ha avuto tanti momenti di contatto positivi in tutto il mondo".
Papà Peter ha anche comunicato quando verranno celebrati i funerali della figlia Melissa: "Il funerale avrà luogo a Perth, sua città natale, con una cerimonia commemorativa ad Adelaide dopo il Tour Down Under. Ora dobbiamo elaborare il nostro dolore in privato e non faremo ulteriori commenti. Chiediamo ai media di rispettare la nostra privacy e quella dei figli di Melissa".
Nessun accenno, ovviamente a Rohan sul quale pendono accuse devastanti: gli ultimi accertamenti da parte della polizia, che sta interrogando le persone che nel momento della tragedia erano in zona, per primi i due adolescenti che hanno provato a prestare le prime cure a Melissa, raccontano del ritrovamento delle impronte digitali della donna sul cofano e sul parabrezza del pick-up. Ciò significherebbe che Melissa, investita dall'auto sarebbe stata spinta sulla parte anteriore per poi aggrapparsi a una portiera ed essere stata trascinata per diversi metri. Al vaglio degli inquirenti ci sono alcune telecamere che riprendono il quartiere, tra i più esclusivi nella zona di Adelaide, i cui filmati sarebbero stati già sequestrati e posti al vaglio.