Il calvario di Egan Bernal: ha subito due interventi chirurgici dopo l’incidente
Muove le braccia e le gambe. È cosciente, interagisce con i familiari. Non ha bisogno di alcun macchinario per respirare. Egan Bernal sta meglio. La grande paura è passata ma avrà bisogno di tempo per guarire, ristabilirsi e tornare alla passione di sempre. La doppia operazione subita per il grave incidente in bici ha avuto riscontri positivi. E per darsi forza in testa gli ronza un pensiero, un precedente che fa parte della storia del ciclismo: tornare appena possibile sui pedali e fare come Marco Pantani che prima di vincere Giro d'Italia e Tour de France passò attraverso una calvario simile.
"Avrei voluto essere battuto dagli avversari, invece ancora una volta mi ha sconfitto la sfortuna", disse il Pirata durante il Giro d'Italia del '97 dal quale uscì di scena in maniera traumatica, coinvolto in una caduta di gruppo e qualche tempo dopo riuscì nell'impresa di conquistare Grand Boucle e Corsa Rosa. A lui è andato il pensiero del 25enne sudamericano, come raccontato alla Gazzetta dello Sport dal suo manager italiano Acquadro: "Gli ho ricordato che qualche anno dopo Marco riuscì a vincere Giro e Tour".
Dopo il tremendo impatto contro il bus durante una sessione di allenamento era giunto in condizioni preoccupanti alla Clinica Universidad de La Sabana di Bogotá. Il campione colombiano del Tour de France 2019 e detentore del Giro d'Italia si era scontrato a velocità sostenuta contro il pullman in sosta lungo la carreggiata per la discesa dei passeggeri. L'urto è stato violento, il ciclista è stato sbalzato dalle due ruote riportando fratture di femore e rotula, pneumotorace e lesioni ad alcune vertebre. Il suo quadro clinico è migliorato ma questa volta ha rischiato grosso rispetto alla frattura di una clavicola prima del Giro 2019 (ma vinse al Tour) e ai problemi alla schiena che lo costrinsero al ritiro dal Tour 2020.
Due interventi chirurgici. Ne ha parlato German Bernal, padre di Egan, nell'intervista a eltiempo.com. I medici sono intervenuti a distanza di poche ore per ricomporre la frattura del femore e della rotula e per sistemare i traumi alla colonna vertebrale provocati all'incidente. "L'ho visto un po' meglio. Ho scambiato alcune parole con lui, perché parla poco – ha ammesso -. Ma siamo tranquilli perché la sua salute è migliore rispetto ai giorni precedenti". Sua madre, Flor Marina, ha espresso gioia per le buone notizie arrivate dall'ospedale: "La mia felicità potrebbe essere paragonata a quella che ho provato 25 anni fa perché sentivo che mio figlio era nato di nuovo".