Grave incidente per Johnny Carera, il procuratore di Nibali è in coma: “Forza papà, non mollare”
Grave incidente nella tarda serata di venerdì per Johnny Carera, noto procuratore di ciclisti di alto livello come il vincitore degli ultimi due Tour de France Tadej Pogačar e lo ‘Squalo' Vincenzo Nibali. Carera tornava da una festa trascorsa assieme ai tifosi di Alessandro Covi in un fans club del 23enne corridore piemontese, quando poco prima di mezzanotte la sua vettura è stata spazzata via da un tir che ha fatto improvvisamente inversione a U investendolo contromano. Il procuratore – che ha moglie e tre figli – stava percorrendo l'autostrada Milano-Venezia verso Bergamo: l'impatto è stato violentissimo.
L'intervento di ambulanze, polizia e pompieri ha consentito di estrarre Carera dalla sua macchina accartocciata e poi di prestargli le prime cure. È stato quindi trasportato all'ospedale Niguarda di Milano, dove è stato ricoverato in codice giallo: era cosciente, ma poi le sue condizioni sono peggiorate nel corso della notte e adesso l'agente è in terapia intensiva in prognosi riservata. Quanto al conducente del mezzo pesante che ha provocato l'incidente – un tir con targa polacca – non ha riportato alcuna conseguenza, venendo portato comunque anch'egli in ospedale per essere sottoposto all'esame del tasso alcolemico.
Stamattina il figlio di Johnny Carera, Lorenzo, ha pubblicato un lungo sfogo su Facebook, aggiornando anche sulle condizioni del padre: "Eccomi qui, sul diario degli sfoghi… questa è la macchina di Johnny stanotte, una lunga notte… dalla prima chiamata ricevuta dalla mamma e al ricevere questa foto che mi ha totalmente congelato, terrorizzato e fermato il tempo, autostrada zona Agrate, Johnny stava tornando a casa orgoglioso del suo lavoro da un fan club di un nostro caro, amico… atleta… Purtroppo un camionista, ubriaco, ha travolto il mio papà, ha cercato di portarlo via da me e improvvisamente mi sono sentito cadere, vuoto, ho visto la mia vita passare in un batter d’occhio, mi sono seduto pensando di aver perso tutto, sì perché mio papà è il mio tutto!!! Ma chiunque lo conosca sa quanto possa essere maledettamente tosto Johnny. Con un briciolo di fortuna, i suoi insegnamenti e la sua determinazione usciremo ancora una volta forti a testa alta. Ora si trova in terapia intensiva, in coma farmacologico, intubato, con un polmone perforato, clavicola e costole rotte… Forza Johnny Carera!!! Forza papà! Ho bisogno di te, sei la mia forza, non mollare".