Giro d’Italia, Jan Tratnik vince la 16a tappa. Almeida guadagna 2” e conserva la maglia rosa
Jan Tratnik trionfa nella sedicesima tappa del Giro d'Italia. Ben 229 chilometri da Udine a San Daniele del Friuli (tappa numero 2000 nella storia del Giro d'Italia). Il ciclista sloveno della Bahrein-McLaren ha vinto beffando il compagno di fuga O’Connorè riuscendo a raggiungere un risultato davvero incredibile tagliando per primo il traguardo in una gara molto faticosa. Il portoghese Joao Almeida conserva ancora la maglia rosa.
Sulla carta sembrava favorito O’Connor ma Tratnik ha colto il momento perfetto per la rimonta a pochi metri dallo scollinamento. Lo sloveno si prende così il suo primo sigillo in una grande corsa a tappe per un risultato davvero incredibile per lui. Al termine della gara, dunque, il secondo posto è stato conquistato dallo stesso Ben O’Connor, mentre terzo è arrivato il compagno di squadra di Tratnik, Enrico Battaglin, davanti a Malecki e Swift.
Giro d'Italia 2020, Tratnik vince la sedicesima tappa
La vittoria di Jan Tratnik è stata a dir poco inattesa. Il ciclista sloveno a 40 chilometri dal traguardo ha preso letteralmente il largo con una fuga solitaria. Ma sul tratto finale del Muro di Ragogna, O'Connor ha provato a recuperare qualcosina ma nel finale Tratnik è stato bravo a ripartire al meglio non concedendo margine all'avversari, staccandolo, fino a giungere al traguardo di San Daniele del Friuli in fuga solitaria. Gioia per l'azzurro Enrico Battaglin che è invece arrivato terzo
"È stata durissima nell'ultima salita non credevo di farcela – ha dichiarato Tratnik al termine della tappa – stavolta ho avuto la possibilità di entrare in fuga. Una vittoria di tappa è sempre speciale ed è davvero importante per noi, sono contento di averla realizzata io".
La classifica generale del Giro d'Italia 2020
Nella classifica generale del Giro d'Italia non cambia molto se non i 2" guadagnati dalla maglia rosa Almeida rispetto a Kelderman ora staccato di 17″ in classifica generale. Il ciclista portoghese è giunto al traguardo con qualche metro di vantaggio sugli altri big che ha provato ad anticipare per non rischiare recuperi nel finale. Meglio Jai Hindley. Primo degli italiani Vincenzo Nibali (Trek Segafredo), settimo a 3'31".
1 1 – ALMEIDA João Deceuninck – Quick Step 65:45:08
2 2 – KELDERMAN Wilco Team Sunweb 0:17
3 3 – HINDLEY Jai Team Sunweb 2:58
4 4 – GEOGHEGAN HART Tao INEOS Grenadiers 2:59
5 5 – BILBAO Pello Bahrain – McLaren 3:12
6 6 – MAJKA Rafał BORA – hansgrohe 3:20
7 7 – NIBALI Vincenzo Trek – Segafredo 3:31
8 8 – POZZOVIVO Domenico NTT Pro Cycling 3:52
9 9 – KONRAD Patrick BORA – hansgrohe 4:11
10 10 – MASNADA Fausto Deceuninck – Quick Step 4:24