Giro d’Italia 2024, a Sappada Vendrame stacca tutti: il veneto si impone nella 19ª tappa
Tappa da fughe la 19ª del Giro d'Italia 2024, e a sfruttare l'occasione è stato Andrea Vendrame, che arriva così in doppia cifra di successi di tappa nei grandi giri. 157 km da Mortegliano a Sappada, con due GPM di seconda categoria e uno di terza. Grande battaglia nella prima parte della frazione, con continui scatti di corridori che provano a sfruttare l'occasione per cogliere una vittoria di tappa. Dopo oltre 50 km di corsa prende il largo la fuga buona, con 19 corridori tra cui Alaphilippe e Pelayo Sanchez, che sembravano i favoriti per giocarsi la vittoria della frazione. È proprio Alaphilippe a forzare l'andatura sul Passo Duron a circa 60 km dall'arrivo, portandosi dietro Narvaez Stenhauser e Pelayo Sanchez. I quattro in testa però si guardano, e Vendrame prima rientra, poi, sulla discesa affrontata sotto la pioggia, scatta e lascia il drappello di fuggitivi a guardarsi fra di loro. Vendrame riesce a guadagnare oltre un minuto di vantaggio, arrivando in solitario sull'arrivo di Sappada.
Giornata relativamente tranquilla nel gruppo maglia rosa, anche se Pogacar è rimasto vittima di una foratura in salita trovandosi costretto a rimontare, cosa che è riuscito comunque a fare senza troppe difficoltà, trovando anche modo di scherzare con chi i giornalisti sulla moto.
Brutta caduta per Andrea Piccolo, che sulla strada bagnata è scivolato in discesa a 32 km dall'arrivo, impattando contro il muretto presente a bordo strada. Fortunatamente il corridore è rimasto cosciente. Caduta nel finale di tappa anche per Geraint Thomas, che si è distratto ed ha rischiato di far cadere anche la maglia rosa Pogacar. Gruppo degli uomini di classifica che comunque ha deciso di non approfittare dell'incidente occorso al corridore della Ineos, aspettandolo e arrivando tutti assieme al traguardo staccati di quasi 16 minuti da Vendrame.
Domani ultima tappa di montagna, la Alpagno-Bassano del Grappa di 184 km, con due GPM di prima categoria e oltre 4000 metri di dislivello, prima della passerella finale di domenica sulle strade di Roma.