Giro d’Italia 2016, 7a tappa: a Foligno vince Greipel, Dumoulin ancora in rosa

Il Giro d'Italia "parla" ancora tedesco: nella settima tappa dell'edizione numero 99, che da Sulmona porta a Foligno, a vincere è André Greipel, il gigante soprannominato "il gorilla" che già aveva vinto a Benevento. Quinta vittoria complessiva tedesca su sette tappe, la terza consecutiva per il team Lotto-Soudal. Resta saldamente al comando della classifica generale l'olandese Dumoulin, che si tiene a 26" su Fuglsang e 28" su Zakarin. Leggermente più staccato Vincenzo Nibali, a -47" da Dumoulin ma a 6 in più di Alejandro Valverde. Da segnalare la fine del giro per Javier Moreno, caduto al chilometro 80 e che ha riportato una clavicola fratturata.

Una tappa, quella da Sulmona a Foligno, che non ha riservato grosse sorprese. Tra i protagonisti Axel Domont (Ag2r), Stefan Denifl (Iam), Ilia Koshevoy (Lampre-Merida), il ventenne colombiano Daniel Martinez (Wilier-Southeast), il neoprofessionista Giulio Ciccone (Bardiani-Csf) e Stefan Kung (Bmc). Proprio Kung era andato in fuga, ma il gruppo non ha mollato la presa: a sette chilometri da Foligno, mentre Kittel forava e dava forfait, è iniziato a venire alla ribalta Greipel. Decimo allo sprint finale, supera Sbaragli, salta Modolo prima, Nizzolo ed Ewan poi, ed inizia la grande rimonta che lo porterà a tagliare il traguardo per primo.

Domani tappa insidiosa: da Foligno ad Arezzo, per 186 chilometri totali. Si parte dalle pianure della valle del Tevere e si arriva sulle colline, passando una prima volta al traguardo di Arezzo al chilometro 154. Salite al 6,5%, ma 6,4 chilometri saranno in sterrato con punte fino al 14%.

Ordine d'arrivo settima tappa: 1. André Greipel (Ger – Lotto-Soudal) 211 km in 5.01'08", media 42,040 km/h; 2. Nizzolo; 3. Modolo; 4. Ewan (Aus); 5. Battaglin; 6. Trentin; 7. Porsev (Rus); 8. Tcatevitch (Rus); 9. Ruffoni; 10. Viviani; 11. Sbaragli; 12. Belletti; 13. Demare (Fra); 27. Valverde (Spa); 28. Dumoulin (Ola); 29. Nibali; 36. Landa.
Classifica generale: Tom Dumoulin (Ola – Giant-Alpecin); 2. Fuglsang (Dan) a 26"; 3. Zakarin (Rus) a 28"; 4. Jungels (Lus) a 35"; 5. Kruijswijk (Ola) a 38"; 6. Valverde (Spa) a 41"; 7. Ulissi; 8. Nibali a 47"; 9. Siutsou (Bie) a 49"; 10. Uran (Col) a 51"; 11. Chaves (Col) a 53"; 12. Majka (Pol) a 56"; 13. Pozzovivo; 14. Taaramae (Est) a 1'06"; 15. Landa (Spa) a 1'08".