Ganna si scopre umano, fuori dalla finale per l’oro ai Mondiali di ciclismo: “Partenza troppo lenta”
Filippo Ganna si scopre umano e paga la stanchezza: a sfidare l'americano Ashton Lambie per il titolo dell'inseguimento individuale su pista ai Mondiali di ciclismo di Roubaix non sarà lui ma un altro italiano, Jonathan Milan. Il campione europeo contro il detentore del record: sulla carta i favori del pronostico spostano l'ago della bilancia dalla parte dello statunitense, l'appuntamento è per questa sera alle 20.45 quando sarà la pista ad assegnare l'alloro iridato.
Fuori dalla finale per la conquista della medaglia d'oro. Fuori dalla gara clou, che tutti attendevano dopo l'exploit nella gara a squadre con il quartetto azzurro. Fuori alla quinta edizione di fila che lo ha visto protagonista: Ganna non ha mai mancato l'accesso alla prova che vale il metallo più prezioso. Ne ha infilati al collo bel quattro (2016, 2018, 2019, 2020) su cinque ma questa volta ha dovuto cedere il passo.
Cosa è successo a Pippo? Dopo aver conquistato la medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre non è riuscito a estrarre dal cilindro l'ennesima magia: il tempo di 4'06"402 sulla distanza dei 4 chilometri non è sufficiente per strappare la qualificazione. Davanti a lui c'erano il connazionale (4'05"785) e l'americano (4'03"237). Basta azionare il rewind per capire quali sono state le difficoltà che hanno fatto da zavorra a Ganna. Dopo il primo chilometro aveva fatto registrare il tempo di 1'08"646, con un ritardo di 3 secondi rispetto a Milan e a Lambie. Il copione si ripete anche sulla distanza dei 2 chilometri. Prova a rimontare al terzo chilometro ma il miracolo non riesce.
Ha avuto una partenza troppo lenta – ha ammesso il ct, Marco Villa, come riportato dalla Federciclismo -. È come se non avesse avuto le energie mentali per rendere al meglio nelle prime fasi. Nella seconda parte, invece, si è acceso e ha fatto tempi notevoli. Anche lui, probabilmente, ha pagato i tanti impegni di questo 2021.
Non potrà competere per i posti più alti del podio ma Ganna può ancora conquistare un buon piazzamento: sarà ai nastri di partenza per il bronzo e avrà di fronte a sé lo svizzero Claudio Imhof.