Ganna rischia di sbattere sulle transenne e poi si prende l’argento in rimonta: “Un miracolo”
Filippo Ganna ha rischiato di andare a sbattere sulle transenne e poi si è andato a prendere una fantastica medaglia d'argento in rimonta nella prova a cronometro su strada che resterà nella storia azzurra del ciclismo. È la prima medaglia dell'Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Nel corso del commento live su Eurosport questa manovra di Pippo Ganna è stata definita ‘un miracolo'.
Per il ciclista azzurro non è la prima medaglia olimpica, visto che aveva vinto l'oro nell'inseguimento a squadre a Tokyo 2020. Dopo la prova di Ganna è arrivata la stretta di mano dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che si è congratulato con il ciclista per l'argento: "Bene, bene, dai… Bravo!".
A vincere la medaglia d'oro è Remco Evenepoel e a prendersi l'altro posto sul podio è il belga Wout Van Aert.
Ganna voleva l'oro: "Non è la medaglia che volevo"
Filippo Ganna ha analizzato in maniera molto chiara e lucida la gara strepitosa sull'asfalto bagnato: "Una medaglia è sempre una medaglia, però non è quella che volevo. C'è comunque tanta soddisfazione per aver lottato contro un fenomeno, ma anche un po' di rabbia".
Il ciclista nato a Verbania ha elogiato Evenepoel: "Mi ha battuto un corridore con la "C" maiuscola, un fuoriclasse. Ho provato fino alla fine a dare il massimo, purtroppo con la pioggia non sono un drago. Siamo vicini, ci saranno ora i mondiali a Zurigo dove ci sarà un'altra sfida diretta. Sono comunque felice di essere arrivato sul podio e di aver portato la prima medaglia all'Italia. Abbiamo lavorato tanto, un grazie speciale al team e al mio allenatore che mi è stato sempre vicino anche se oggi era sull'ammiraglia inglese".
Pippo Ganna ha confermato che tornerà in Italia per preparare al meglio le prove su pista perché vuole difendere la medaglia d'oro di Tokyo nell'inseguimento a squadre: "Da domani tornerò in Italia per proseguire la preparazione con il quartetto al velodromo di Montichiari".