Ganna d’acciaio, una costola incrinata non lo ferma: ai Mondiali di ciclismo su pista vuole l’oro
Filippo Ganna non parteciperà alla Cronometro delle Nazioni di domenica prossima. Una costola incrinata, le precauzioni per il futuro e un rischio da non correre per evitare guai peggiori lo costringono a rinunciare alla gara del 17 ottobre. Il campione del mondo che sfida il tempo sul filo dei centesimi e della velocità è infortunato per la lesione (per fortuna non grave) riportata qualche giorno fa in seguito a una caduta. Salterà la tappa della stagione in calendario ma si terrà pronto per quella immediatamente successiva: a Roubaix (in Francia), nome che evoca i ricordi più epici legati al mondo del ciclismo, il corridore della Ineos-Grenadiers sarà regolarmente alla partenza dei Mondiali su pista.
Lì, nella città delle Fiandre francesi, la porzione di territorio più vicina al Belgio, Ganna cercherà l'ennesima impresa della carriera: conquistare la quinta medaglia d'oro nell'inseguimento individuale; dare tutto anche nella prova a squadre come già accaduto durante le recenti Olimpiadi di Tokyo 2020, con il quartetto azzurro che salì sul gradino più alto del podio e il metallo più prezioso infilato al collo.
Purtroppo domenica non ci sarò alla Cronometro delle Nazioni, causa caduta una e costola incrinata – si legge nella story condivisa su Instagram dal 25enne campione italiano -. Di sicuro appuntamento fisso per il 2022.
Un messaggio che chiude, di fatto, la stagione su strada ma lascia aperto uno spiraglio per quel trionfo che accarezza come sogno e rivincita personale dopo la delusione nell'individuale nel Sol Levante. Come sta Ganna? Le parole del commissario tecnico, Marco Villa, spiegano bene qual è la condizione del ciclista: "Al momento sta effettuando sedute da un chiropratico – ha ammesso oasport.it – per un trattamento in particolare nella zona del costato e della schiena. Due giorni fa, dopo la caduta in allenamento, era molto contratto. Ma ora lo vedo migliorato molto".