Dombrowski vince la quarta tappa del Giro d’Italia: De Marchi è la nuova Maglia Rosa
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Dombrowski ha vinto la quarta tappa del Giro d'Italia 2021 che collega Piacenza a Sestola. Una tappa caratterizzata dal forte freddo e dalle temperature basse con tanto di pioggia battente che ha accompagnato il gruppo in questi 185 km. Si è partiti con Filippo Ganna in maglia rosa, Vincenzo Albanese in maglia azzurra, Tim Merlier in maglia ciclamino e Tobia Foss in maglia bianca in testa al gruppo. All'inizio della corsa sono stati in testa Victor Campenaerts (Qhubeka Assos) e Quinten Hermans (Intermarché Wanty Gobert) con circa 20” di vantaggio sul gruppo.
A 85 km dal traguardo di Sestola però, ecco che un gruppo di corridori ha cercato di raggiungere i due fuggitivi. Sotto il forcing di Filippo Ganna il gruppo è riuscito a recuperare infatti circa 1′ sui fuggitivi formando un cordone di 23 corridori a 75 km dal traguardo. Nel frattempo però il vantaggio dei fuggitivi continuava a salire. Il gap è tornato a 6′ con Filippo Ganna e la sua Ineos Grenadiers costantemente in testa al gruppo. Ma alla fine di una tappa contrassegnata da innumerevoli capovolgimenti di fronte, è stato Dombrowski ad avere la meglio e vincere la quarta tappa con De Marchi che diventa la nuova Maglia Rosa con una rimonta pazzesca.
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Una tappa che è stata fortemente caratterizzata dal maltempo
La forte pioggia e il freddo sono stati davvero l'ostacolo in più di questa tappa. La Piacenza-Sestola negli ultimi km si è fatta sempre più avvincente con il forcing in testa alla corsa grazie al duo dell’Intermarché Wanty Gobert formato da Hermans e da Taaramae, che hanno cercato di mettere in difficoltà Juul-Jensen. Il terzetto al comando ha avuto ben 1’19” sui diretti avversari.
Le loro speranze di vittoria si sono fatte sempre più concrete con il passare del tempo tanto da arrivare a 1’48” sui 21 inseguitori a 50 km dall'arrivo. Ma è stato incredibile lo sforzo di Filippo Ganna, maglia rosa dopo le prime tre tappe del Giro, che si è sacrificato per la Ineos e ha tirato il gruppo praticamente per buona parte della corsa. A questo punto cambierebbe la maglia rosa, che non sarebbe più di Filippo Ganna ma di Hermans (a 53" dal leader della classifica generale).
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A 20 km dalla fine Juul-Jensen e Taaramäe tentano fuga
Il suo compagno di squadra Rein Taaramäe è invece a 57". A pochissimi km dal traguardo, circa 44, Hermans però si è staccato lasciando andare Juul-Jensen (Team BikeExchange) e Rein Taaramäe (Intermarché) ormai in grande fuga. Ai quattro inseguitori di prima si sono poi aggiunti anche Vendrame, Tratnik, Serry e Olivera quando mancavano ormai 27 km all'arrivo. Nel frattempo Filippo Ganna, dopo oltre 50 km, si era già sganciato dal gruppo dimostrando di essersi messo al servizio di Ineos con un'azione a dir poco straordinaria.
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Negli ultimi 10 km De Marchi si prende la Maglia Rosa
Ganna ha dovuto dire addio alla maglia rosa. La gara sta ormai volgendo al termine e a 19 km dalla fine, Juul-Jensen e Taaramäe hanno portato il loro vantaggio a 1’20” sugli altri fuggitivi che non sono riusciti a recuperare. Nel finale però accade di tutto. Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation) e Dombrowski, hanno recuperato il vantaggio accumulato da Juul-Jensen e Taaramäe.
Una rimonta bellissima e intensa, recuperando 3′ nel gruppo principale. A 3 km dalla conclusione erano rimasti in gruppo non più di 17/18 corridori che si sono dati battaglia fino all'ultimo metro. E allora Landa ha prima tentato la fuga incredibile. Ma poi al termine della gara a tagliare il traguardo è stato Dombrowski con De Marchi secondo e Fioretti terzo. Alessandro De Marchi è così la nuova Maglia Rosa. Al termine della tappa Landa, Ciccone, Bernal, Vlasov e Carthy hanno guadagnato su tutti gli altri contendenti alla classifica generale.
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