Denunciata la tifosa che ha causato la maxi caduta al Tour (e i primi ritiri): “Un gesto folle”
Il Tour de France 2021 è iniziato col botto: in giallo si è vestito Julian Alaphilippe che conquista il primato in classifica grazie al successo parziale sul traguardo di Landerneau. E poi, le cadute che hanno caratterizzato la prima tappa e che sono state protagoniste di una frazione già entrata nella storia del Tour soprattutto per colpa di una tifosa che è stata la principale colpevole della rovinosa carambola che ha coinvolto decine di ciclisti e per la quale è stata denunciata dall'organizzazione della corsa.
Un fatto quasi unico, sicuramente grave dopo averlo visto e rivisto in televisione, con un cartellone esposto a ostruire la strada, incurante dell'arrivo di un plotone composto da oltre 60 corridori, tutti ruota su ruota e per il quale si sono ritrovati sull'asfalto in decine. Così è scattata la denuncia, per l'incidente causato a 43 chilometri dall'arrivo e che ha causato anche il ritiro di alcuni ciclisti.
A confermare la decisione di intervenire legalmente contro la maldestra tifosa è stato direttamente Pierre-Yves Thouault, il vicedirettore del Tour che ha annunciato come l'organizzazione abbia deciso di esporre denuncia contro la ragazza tedesca a bordo strada: "Questo è un comportamento inaccettabile", ha sottolineato. "Ci sono regole di sicurezza da seguire. Si raccomanda di non attraversare la strada, di non fare selfie e poi questo arriva atteggiamento francamente folle"
Lo spettacolo sono i corridori che sono sulla strada, non il pubblico che vuole andare ad ogni costo in TV. Il Tour deve restare una festa e per l'atteggiamento di una minoranza molto ristretta oggi è stato rovinato. Non possiamo più accettare questo tipo di atteggiamenti
La caduta collettiva ha costretto al ritiro il ciclista spagnolo del Team Movistar, Marc Soler che è stato sottoposto a esami in ospedale, con un esito che non gli ha permesso di continuare: frattura dell'ulna. Soler ha provato comunque a finire la tappa, con 25 minuti di ritardo sul traguardo malgrado il dolore, ma l'esito degli esami non gli ha permesso di proseguire diventando il primo a ritirarsi al Tour 2021. Ad abbandonare la corsa è stato anche il tedesco Jasha Sutterlin della Dsm. Poi, sono arrivate le notizie relative ad altri due ciclisti: Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ) e Cyril Lemoine (B&B Hotels p/b KTM), caduti invece a 7,5 chilometri dall’arrivo.
A circa 10 chilometri dal traguardo, infatti, è arrivata anche una seconda brutta caduta in cui sono stati coinvolti, tra gli altri, Wout van Aert, il nostro tricolore Sonny Colbrelli e Peter Sagan. Solamente domani si capirà se ci saranno altri corridori che non si presenteranno al via per la seconda tappa del Tour 2021.