De Lie vince la volata più clamorosa dell’anno: davanti a tutti pedalando con una sola gamba
Fino ad oggi si era visto di tutto durante gli sprint verso il traguardo: cadute, scorrettezze, epiche rimonte. Ma mai una vittoria come quella andata in scena nel weekend alla Famenne Ardenne Classic da parte di Arnaud De Lie capace in una impresa stoica: è riuscito a vincere malgrado abbia dovuto pedalare negli ultimi 50 metri con un piede solamente.
All'interno del calendario UCI la Famenne Ardenne Classic è una classica corsa in linea su strada maschile, non molto conosciuta ma oramai divenuta nel tempo un appuntamento fermo ogni anno, nel mese di ottobre, che si corre nella zona di Marche-en-Famenne, in Belgio. L'edizione 2023, appena conclusasi nel weekend, è già entrata di diritto tra le gare da ricordare soprattutto per quanto accaduto all'arrivo, dove al traguardo si è presentato per primo Arnaud De Lie.
Classica volatona di gruppo nei 300 metri finali ma che si è trasformata in uno sprint tra i più surreali di sempre: il 21enne velocista belga della Lotto Dstny ha conquistato la sua decima vittoria stagionale ma a far parlare di lui non è tanto il successo alla classica, quanto il modo in cui l'ha ottenuta. Tra i favoriti in caso di sprint, anche De Lie che ha provato lo scatto decisivo nella parte finale del rettilineo d'arrivo, lasciando praticamente sul posto tutti gli avversari. Una prova di forza evidente a tal punto che il 21enne ha anche potuto controllare la situazione, voltandosi verso i propri avversari.
Una progressione imponente, in cui il belga ha mostrato di avere più gamba di tutti: uno scatto secco, a doppia velocità che lo ha proiettato verso una facile vittoria, facendo il classico buco tra sé e gli altri. Poi, però, tutto si è complicato imprevedibilmente qualche pedalata più avanti. In pieno sforzo atletico, De Lie ha infatti perso aderenza con il pedale sinistro a circa 50 metri dall'arrivo, non riuscendo più a fare leva proprio nel momento clou della volata: dietro di lui si sono avventati come falchi Groves e Sénéchal che hanno provato ad approfittare dell'incredibile topica.
Fortunatamente, De Lie aveva preso sufficiente vantaggio per gestire anche l'inusuale problema, davvero inedito, che lo ha costretto a dare le ultime decisive pedalate su una gamba sola: così al traguardo è arrivato prima il belga, perdendo quasi tutto il vantaggio e con una sola ruota davanti, ma evitando una clamorosa e atroce beffa. "Avrei preferito vincere su due gambe" ha poi raccontato lo stesso De Lie. "Ma si è rotta una delle tacchette della scarpa e meno male che è successo negli ultimissimi metri: mi ha preso il panico, perché mi era anche saltata la catena. Alla fine sono riuscito a farla risalire in sede usando il cambio e ho vinto".