Ciclismo, tragedia al Giro di Polonia: morto il ciclista belga Bjorg Lambrecht
Un'altra disgrazia scuote il mondo del ciclismo. All'età di 22 anni, è infatti morto Bjorg Lambrecht: corridore belga della Lotto-Soudal. L'ennesima tragedia si è consumata durante il Giro di Polonia, quando il ragazzo è stato protagonista di una gravissima caduta poco dopo l'avvio della terza tappa. All'altezza del 40esimo chilometro, il belga è finito in un fossato ed è stato successivamente recuperato dalla sua ammiraglia. Subito soccorso dai medici, e trasportato con urgenza nell'ospedale più vicino a causa delle sue condizioni apparse subito molto gravi, Lambrecht purtroppo non ce l'ha fatta ed è deceduto poco dopo il ricovero nell'ospedale di Rybnik: città situata a 290 km a sud dalla capitale Varsavia, vicino al confine con la Repubblica Ceca.
A confermare il suo decesso, arrivato nonostante l'estremo tentativo di salvarlo con un intervento chirurgico, è stata la sua stessa squadra, la Lotto-Soudal, che in un messaggio pubblicato su Twitter ha informato i tifosi della triste notizia: "La peggiore tragedia che poteva capitare alla famiglia, agli amici e ai compagni di squadra di Bjorg, è successa davvero. Che tu possa riposare in pace".
I messaggi di cordoglio
Tra i tanti messaggi arrivati nelle ultime ore dagli altri ciclisti, alcuni sono arrivati anche dall'Italia. Manuel Quinziato, ex corridore azzurro, lo ha infatti ricordato con un post addolorato: "Fa malissimo! Possano la sua famiglia e i suoi amici trovare la forza di sopportare questa perdita. Riposa in pace". A piangere Bjorg Lambrecht, anche lo stesso Damiano Cunego: "Sono ancora sconvolto per questa brutta notizia. Non si può morire a soli 22 anni. Non vorrei mai più leggere notizie come queste. Rip, condoglianze alla famiglia".
Chi era Bjorg Lambrecht
Diventato professionista nel 2018, Bjorg Lambrecht si era messo in luce nel Giro dei Fiordi del 2018, dove aveva vinto una tappa, e precedentemente anche in altre gare prestigiose come la Liegi-Bastogne-Liegi Under 23. I suoi successi più importanti rimangono però quelli conquistati ai Mondiali Under 23 del 2016 e 2018 a Plumenech e Innsbruck, dove riuscì in entrambi i casi a mettersi al collo la medaglia d'argento nelle due gare in linea.