Che cos’è Anna, il sistema di intelligenza artificiale che aiuterà Pogacar a vincere anche nel 2025
Nello sport è difficile vincere ma è ancora molto più complicato confermarsi anche se sei un fuoriclasse assoluto come Tadej Pogacar nel ciclismo. Dopo lo straordinario 2024 che ha visto il campione sloveno dominatore incontrastato, tutti lo aspettano al varco del 2025 dove sarà l'osservato speciale da parte dei suoi avversari. Ma Pogacar continuerà a vincere correndo insieme a un gregario speciale e unico che lo accompagnerà in tutte le prove, sia di giornata che a tappe: Anna. Si tratta di un sofisticato sistema di intelligenza artificiale sui cui gli sviluppatori della UAE Emirates hanno già scommesso, studiando "a tavolino" ogni singola corsa.
La squadra tecnologica e gli esperti della performance del UAE Team Emirates, capitanati da Jeroen Swart, sono a lavoro da tempo nel perfezionare un sofisticato sistema basato sull'intelligenza artificiale, generando una innovativa piattaforma dati. Lo stanno facendo in anticipo su tutti gli altri concorrenti, sfruttando l'esclusiva partnership negli Emirati Arabi Uniti con Analog che ha permesso di generare una serie di dati sempre più complessi e completi, creando una realtà cui è stato dato il nome di "Anna" che servirà per analizzare ancor prima di salire in sella tutto ciò che accadrà in corsa. L'insieme di questi algoritmi indicherà come vincerla già sulla carta.
Anna, l'AI che aiuterà Pogacar nelle gare: "Noi chiediamo, lei risolve"
Un salto 2.0 verso un ciclismo sempre più robotico e scientifico che meno spazio dà oramai all'improvvisazione e al momento, in cui le variabili fuori controllo sono ridotte praticamente a zero. In UAE Emirates garantiscono che Anna sarà il gregario perfetto per far continuare a vincere Pogacar anche nel 2025: "Abbiamo a disposizione tutti i dati dei ciclisti da tutti i loro dispositivi, dai dati sulla prestazione, ai dati sul sonno, alle misurazioni sul loro benessere, bioritmi, valori cardiaci e fisici: grazie a queste informazioni così precise, abbiamo la possibilità di chiedere ad Anna delle indicazioni e lei ce le restituisce dando soluzioni davvero uniche attraverso grafici intelligenti con cui dialogare con la AI".
"Abbiamo già chiesto cosa Tadej dovrà fare per vincere la Milano-Sanremo"
Per Swart è la nuova frontiera del ciclismo moderno, che in UAE si è trasformata già in realtà precorrendo i tempi sugli altri Team: "Noi ne abbiamo le capacità e ci stiamo dedicando su questo lavoro. Abbiamo già chiesto ad Anna di analizzare alcune gare del 2024 concentrandosi su Tadej. Analizzando i dati della corsa, di tutto il giorno e di quelli precedenti, abbiamo scoperto elementi che non avevamo colto e che ci avrebbero permesso di fare ancora meglio. Ciò che è straordinario – ha concluso Swart a bici.pro – è che lo ha fatto in un minuto, in diverse lingue simultaneamente: ora le abbiamo già chiesto come vincere la Milano-Sanremo. La risposta? La vedrete in corsa".