video suggerito
video suggerito

Cavendish rapinato in casa, è sotto shock: “Hanno puntato i coltelli contro me e la mia famiglia”

Il ciclista inglese, Mark Cavendish, ha raccontato i momenti angoscianti vissuti in casa a causa dell’irruzione di quattro uomini incappucciati. La rapina è avvenuta nel cuore della notte. “Mia moglie ed io temevano per la vita dei nostri figli. Nessuno dovrebbe subire il tipo di violenza e minacce fatte contro di noi”.
A cura di Maurizio De Santis
67 CONDIVISIONI
Le immagini degli uomini che hanno rapinato Mark Cavendish in casa
Le immagini degli uomini che hanno rapinato Mark Cavendish in casa

Rapinato in casa da quattro uomini incappucciati e armati di coltelli che hanno minacciato anche i suoi familiari. A raccontare il terrore e l'angoscia di quei brutti momenti è stato Mark Canvendish: l'episodio risale al 27 novembre scorso, l'irruzione è avvenuta nel cuore della notte e ha colto di sorpresa tutti. Le telecamere a circuito chiuso hanno permesso di filmare le sagome dei malviventi mentre entravano in azione nella zona di Ongar, nell'Essex. Di colpo l'abitazione del ciclista inglese, ancora in riabilitazione dopo l'infortunio rimediato nell'incidente a Gand, s'è trasformata nell'incubo peggiore.

Il rapporto della polizia spiega bene cosa è successo: "I rapinatori hanno aggredito Cavendish e minacciato sua moglie – si legge -. In casa in quel momento c'erano anche i figli della coppia che hanno assistito alla scena. Per fortuna, nessuno dei familiari ha riportato ferite gravi ma tutti sono rimasti sotto shock. Il gruppo di malviventi ha rubato una valigia Luis Vuitton e due orologi di alto valore. Stiamo proseguendo le nostre indagini sull'incidente. Nessun arresto è stato effettuato in questa fase". In calce al documento anche l'invito da parte delle forze dell'ordine a fornire, chiunque abbia notato qualcosa, eventuali testimonianze che possono aiutare gli inquirenti nelle indagini.

Nel rapporto della polizia e su Twitter la reazione del ciclista inglese, che ha parlato della violenza subita e di come ancora oggi si sente la sua famiglia. "Siamo estremamente angosciati – le parole di Cavendish, che spiega di essere ancora scosso per quanto accaduto -. Mia moglie ed io temevano per la vita dei nostri figli. Nessuno dovrebbe subire il tipo di violenza e minacce fatte contro di noi, per non parlare di ciò che accade in una casa che dovrebbe essere un luogo nel quale sentirsi al sicuro. Gli oggetti portati via sono semplicemente beni materiali e la nostra priorità al momento è assicurarci che tutti noi ci riprendiamo dall'incidente. Mae sappiamo che probabilmente ci vorrà del tempo".

67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views