Brutta caduta al Giro per Elisa Longo Borghini: perde il controllo in discesa, vola in una scarpata
Ancora una caduta rovinosa in discesa ma fortunatamente senza gravissime conseguenze: è accaduto durante la tappa del Giro donne 2023 a Elisa Longo Borghini, durante la Salassa-Ceres tra le più attese della gara perché ricca di ascese e tratti difficili. Anche pericolosi perché a 7 chilometri dall'arrivo la campionessa italiana ha rischiato davvero tanto.
Un attimo di disattenzione che poteva costare ancora più caro a Elisa Longo Borghini che è letteralmente volata sul ciglio di una scarpata finendo a ridosso di un avvallamento nel corso di una discesa che non sembrava presentare particolarmente insidie. Eppure, la neo campionessa italiana, sia in prova in linea sia in cronometro, si è fatta sorprendere da una curva verso sinistra perdendo il controllo della propria bicicletta: una frenata, poi la sbandata e l'inevitabile volo che fortunatamente non sembra aver causato danni importanti.
Il video della caduta è però spettacolare perché la bicicletta di Longo Borghini compie una capriola completa in area dopo aver scalzato dalla sella la ciclista finita rovinosamente tra i rovi. Subito soccorsa, Longo Borghini è poi faticosamente risalita in bici per concludere la sua prova, con gli ultimi sette chilometri che l'ha vista scortata da una compagna di squadra, Shirin van Anrooij. I segni della caduta però erano evidenti sia sul dorso sia sul viso di Elisa che ha tagliato il traguardo visibilmente provata. anche se sorridente, e a oltre 7 minuti dalla vincitrice.
Adesso bisognerà capire se la campionessa italiana sarà però in grado di continuare il Giro donne, dopo nuovi controlli medici per la portacolori della Lidl-Trek. Purtroppo però, per Longo Borghini non ci sarà più alcuna possibilità di lottare per la classifica generale. La quinta tappa ha visto il successo di Antonia Niedermaier, scattata a più di 25 chilometri dalla conclusione. La portacolori della Canyon-SRAM è riuscita a tagliare il traguardo di Ceres per prima, in solitaria resistendo per pochi secondi alla rimonta di Annemiek Van Vleuten (Movistar) che era anche lei caduta durante la discesa finale.