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Bernal rivive l’incubo dell’incidente: “Potevo restare paraplegico o morire facendo ciò che amo”

Egan Bernal parla per la prima volta dopo il brutto incidente che lo ha visto coinvolto nella giornata di lunedì in Colombia.
A cura di Vito Lamorte
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Egan Bernal parla per la prima volta dopo l'incidente. Il fortissimo ciclista colombiano è rimasto coinvolto lunedì in uno scontro avvenuto con il bus della compagnia Alianza mentre si stava allenando nei pressi di Gachancipà, un comune che fa parte del dipartimento di Cundinamarca. I medici sono dovuti intervenire per ricomporre la frattura del femore e della rotula e per sistemare i traumi alla colonna vertebrale: due operazioni nel giro di poche ore ma dall'entourage dell'ultimo vincitore del Giro d'Italia pian piano è iniziato a circolare un cauto ottimismo.

Il mondo del ciclismo guarda con apprensione alla Colombia ma le condizioni sembrano migliorare con il passare dei giorni. Bernal è stato preso in cura dai medici e dallo staff della Clinica dell’Università di Sabana da dove, nelle ultime ore, sono arrivati i primi aggiornamenti rassicuranti. Lo spavento nelle primissime fasi è stato tanto soprattutto per l'integrità neurologica, ma nonostante i numerosi e gravi traumi riportati non sono stati riscontrati problemi in questo senso.

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Stando all’ultimo bollettino rilasciato dall’istituto colombiano, Bernal “è cosciente e riesce a muovere le quattro estremità”. La risposta data dal vincitore del Giro d’Italia 2021 alle prime operazioni è stata positiva e i medici sono riusciti a sottoporlo a profilassi antimicrobica e antitrombotica: in seguito l'equipe che lo segue ha proceduto col diminuire le dosi di farmaci inotropi e la situazione è sempre parsa stabile.

Poco fa Egan Bernal ha condiviso un messaggio tramite i suoi profili social in merito al suo stato di salute: "Ho avuto il 95% di possibilità di diventare paraplegico e stavo per perdere la vita facendo ciò che amo di più. Oggi voglio ringraziare Dio, la Clinica La Sabana, tutti i suoi specialisti per aver fatto l'impossibile, la mia famiglia, Maria Fernanda Motas e tutti voi per i vostri messaggi".

Un segnale davvero incoraggiante da parte del corridore della Ineos-Grenadiers dopo giorni molto delicati e colmi di apprensione. Dopo aver ringraziato tutti coloro che gli sono stati vicini, Egan Bernal ha provveduto a fornire un importante aggiornamento circa le sue condizioni: "Sono ancora in terapia intensiva in attesa di altri interventi chirurgici ma confidando in Dio andrà tutto bene".

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