Allarme Ganna, niente Europei di ciclismo: “Qualcosa non va, non sta bene ma non sappiamo perché”
Filippo Ganna, il nostro ciclista di punta per le prove a cronometro e punto di riferimento del nostro movimento in pista, non sta bene. A conferma, la decisione che non parteciperà ai prossimi Europei di ciclismo che scattano il prossimo 11 settembre e a rischio ci sono anche i Mondiali, in programma dal 22 settembre a Zurigo. Il direttore sportivo Zakkari Dempster della INEOS Grenadiers aveva già lanciato l'allarme nei giorni scorsi: "Non sta bene è fuori forma e non capiamo perché". Decisivi i successivi consulti con i ct azzurri, Daniele Bennati e Marco Velo, per prendersi una pausa.
Come sta Filippo Ganna, prestazioni sotto ai suoi standard
Al Giro di Germania Filippo Ganna non ha raggiunto il suo solito livello, soffrendo più del previsto e al successivo Renewi Tour ha dovuto addirittura gettare la spugna, ritirandosi solo dopo una tappa. Una situazione anomala ma soprattutto allarmante attorno all'azzurro con il direttore sportivo Zakkari Dempster che ha provato a spiegare la delicata situazione: "In Germania è riuscito a riprendersi bene per due giorni e gli abbiamo permesso di riprovare qui in Belgio, ma ha fatto il massimo. Evidentemente non è normale per Filippo, qualcosa non va. Non è niente di specifico e non presenta sintomi particolari. Fisicamente non si sente male, ma adesso dovremo indagare ulteriormente, mantenere la calma ed elaborare un piano. Se avremo segnali che è meglio dargli un po’ di riposo, allora prenderemo questa decisione"
Perché Filippo Ganna non partecipa agli Europei di ciclismo
Una decisione che è stata presa: Ganna dopo il Renewi Tour si è sottoposto ad ulteriori accertamenti in Svizzera che lo hanno portato a optare per una pausa, in attesa di trovare il modo di recuperare forma fisica e mentale. Una scelta sofferta ma inevitabile davanti alle difficoltà delle ultime settimane che hanno visto Top Ganna non riuscire a tornare sui propri standard pre Olimpiadi. Così, dopo un confronto con chi lo segue da sempre da vicino (Dario Cioni e Marco Villa) e un altro con i due ct azzurri (Daniele Bennati e Marco Velo) la decisione più dura: rinunciare agli Europei di ciclismo non potendo garantire prestazioni all'altezza delle aspettative del Team Italia. Il tutto per cercare di ritornare a competere ad altissimi livelli il prima possibile in un estremo tentativo di salvare almeno i prossimi Mondiali, a rischio, che scatteranno dal 22 settembre in avanti.
Europei di ciclismo e i Mondiali: le date e il programma
Restano fondamentalmente due gli appuntamenti di fine stagione da non fallire per concludere al meglio, gli Europei e i Mondiali. I primi si svolgeranno dall’11 al 15 settembre, con le prove in linea femminili e maschili previste sabato 14 e domenica 15. In palio ci sono 14 titoli e tutte le gare si svolgeranno nelle Fiandre, più precisamente nella parte belga del Limburgo, con due città di riferimento: Zolder e Hasselt. Due settimane più tardi, appuntamento in Svizzera, a Zurigo: dal 22 al 29 settembre. Presenza di Ganna in fortissimo dubbio per le prove in cui dovrebbe partecipare: cronometro individuale (22 settembre), crono-staffetta mista (25 settembre) e prova in linea (29 settembre)