Zondi morto a 22 anni durante la partita: si stava preparando per entrare in campo

Non c'è stato nulla da fare per il povero Sinamandla Zondi. Il giovane calciatore di belle speranze è morto a soli 22 anni dopo aver accusato un malore in occasione della partita tra la sua squadra, il Durban City e il Milford FC. Situazione disperata per il ragazzo sudafricano, che si è spento poco dopo rendendo inutili le cure del caso. La partita è stata interrotta, con i calciatori sotto shock.
Sarebbe dovuto entrare in campo per la sfida valida per il campionato di seconda divisione, ma durante il riscaldamento qualcosa è andato storto. Mentre effettuava le consuete procedure preliminari all'ingresso in campo, Sinamandla Zondi si è accasciato al suolo. Subito sono intervenuti i sanitari e di lì a poco è arrivata l'ambulanza. "Sgora", questo il suo soprannome, non si è di fatto più ripreso e pochi minuti dopo è deceduto. La sospensione è diventata così definitiva, e sarà solo il primo provvedimento di una lunga serie per celebrare questo giovane e sfortunato calciatore.
A confermare tutto ci ha pensato il suo club, il Durban City con un lungo messaggio: "È con profonda tristezza che confermiamo la scomparsa di Sinamandla Zondi, detta Sgora, amato membro della famiglia della città di Durban. Sinamandla era più di un calciatore di talento: era un compagno di squadra, un amico, un fratello, un figlio e un'ispirazione per tutti coloro che lo conoscevano. I nostri pensieri e le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia, ai suoi amici, ai suoi compagni di squadra, agli allenatori e a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragica perdita. Continueremo a sostenere le persone a lui vicine in questo momento difficile".
Un calciatore in rampa di lancio Zonai, che si era fatto apprezzare soprattutto per la sua duttilità che gli ha permesso di giocare sia in difesa, che in mediana. Il suo sogno era quello di arrivare a vestire la casacca della sua nazionale. Una prospettiva di non difficile concretizzazione alla luce della sua crescita. Purtroppo però ala sua carriera è stata spezzata tragicamente.