Zlatan Ibrahimovic si allena con la “sua” squadra: gli svedesi dell’Hammarby
Zlatan Ibrahimovic si allena. È in campo e svolge esercizi tecnici, tattici, con e senza palla con la "sua" squadra. Non si trova a Milano ma in Svezia (dove è tornato in attesa che il campionato riparta e la situazione sanitaria in Italia migliori) e il club in questione non è quello rossonero ma si tratta dell'Hammarby, la franchigia svedese di cui l'ex Psg possiede il 25% delle quote azionarie. Una scelta che a Malmö (città nella quale ha vissuto e dove ha iniziato la carriera) hanno preso malissimo fino a inscenare proteste clamorose come incendiare o addirittura segare i piedi alla statua a lui dedicata.
Le immagini che arrivano dalla Svezia attraverso il giornale Expressen hanno sollevato qualche perplessità e fatto discutere: i calciatori – compreso l'attaccante del Milan – sono in campo regolarmente senza alcuna norma particolarmente restrittiva sulla distanza di sicurezza o sulla condivisione degli ambienti.
È pericoloso per il rischio di contagio da Covid-19? Secondo il Paese scandinavo no, al punto da rifiutare l'ipotesi del confinamento totale (il cosiddetto "restate a casa") applicando solo alcune limitazioni alla vita pubblica e privata. Ecco perché Ibra può essere in campo senza problemi per svolgere lavoro di gruppo sotto gli occhi di Jesper Jansson, tecnico dell'Hammarby.
Zlatan voleva solo allenarsi un po' per non perdere il ritmo – ha ammesso il presidente del club , Richard von Yxkull -. Ci ha chiesto se poteva farlo con noi e siamo stati lieti di accettare.
Ci sono possibilità che sia questa la prossima squadra se lascerà l'Italia? Non è da escludere del tutto, considerato che il contratto con il Milan scade nel prossimo mese di giugno e non sembra ci sia la volontà da parte del club di proporre il rinnovo al calciatore oggi 38enne. Secondo i media svedesi, invece, è concreta l'ipotesi che concluda la carriera in patria e lo faccia proprio all'Hammarby.